Giampiero Cannavò, Regional Ecosystem Leader di Red Hat, ci introduce al mondo dell’ecosistema di partner e al nuovo assetto organizzativo della sua azienda. “La gestione dell’ecosistema partner è cruciale per noi, e abbiamo ridefinito il nostro approccio per coprire non solo l’Italia, ma tutta l’area del Mediterraneo, dal Portogallo alla Turchia, includendo anche regioni come l’ex Unione Sovietica,” spiega Cannavò. L‘Italia, tuttavia, continua a mantenere un ruolo centrale come contributor primario in termini di business e risorse.
Durante l’incontro, è stato sottolineato il valore della collaborazione con Microsoft, descritto come un partner fondamentale. Cannavò ha ricordato la sua esperienza in Microsoft e come, da scettici dell’open source, l’azienda sia oggi un riferimento nell’adozione di tecnologie come Red Hat OpenShift, una piattaforma che permette di sfruttare appieno le funzionalità del cloud.
L’impatto del Cloud nel mercato tecnologico secondo Red Hat
Roberto Filipelli, Azure Go-To-Market Director di Microsoft Italia, ha sottolineato l’importanza della partnership con Red Hat nel contesto delle piattaforme cloud. “Azure non è solo un ambiente cloud; oggi include funzionalità avanzate che permettono di integrare tecnologie cloud on-premise e ibride,” afferma Filipelli. Molte aziende in Italia stanno sfruttando questa collaborazione per adottare Red Hat OpenShift su Azure, beneficiando della sinergia tra le due piattaforme.
Cannavò ha condiviso una panoramica sull’evoluzione del mercato, notando come il cloud continui a crescere grazie a tre principali fattori: riduzione dei costi, miglioramento dell’efficienza operativa e aumento della produttività. Anche se molte aziende italiane sono ancora legate a soluzioni on-premise, si nota una tendenza crescente verso il cloud pubblico, sia a livello di infrastruttura (IaaS) che di piattaforme (PaaS).
La sfida delle competenze nell’era dell’Intelligenza Artificiale
Una delle sfide principali che emerge nel mondo del cloud è la carenza di competenze, soprattutto in ambito di intelligenza artificiale (AI). Cannavò ha evidenziato come il nuovo Partner Program di Red Hat si concentri sullo sviluppo di queste competenze, offrendo ai partner strumenti e risorse per affrontare l’introduzione dell’AI nei loro servizi. “L’AI sta diventando centrale nelle nostre soluzioni, e vediamo sempre più aziende che pianificano di integrarla nei loro processi,” afferma Cannavò.
Nonostante la crescente adozione, solo il 25% delle aziende italiane ha progetti di AI in produzione. Le motivazioni principali sono legate ai costi e alle preoccupazioni per la sicurezza. Tuttavia, l’AI rimane una priorità e continuerà a crescere nel prossimo futuro, nonostante eventuali tagli nei budget IT.
Con le ultime novità del Partner Program, si apre una nuova era per l’ecosistema Red Hat
All’inizio di quest’anno, Red Hat ha annunciato il suo impegno per la continua trasformazione dell’esperienza di inclusione e coinvolgimento dei propri partner in tutto il mondo. Questo impegno si è concretizzato con il rilascio dei primi aggiornamenti del Red Hat Partner Program, volti a offrire maggiore semplicità, scelta e flessibilità ai partner.
Con la crescente presenza di tendenze di mercato come l’intelligenza artificiale, la virtualizzazione e altre tecnologie emergenti, Red Hat ha riconosciuto la necessità di una collaborazione coordinata tra molteplici provider tecnologici. Questa visione strategica ha permesso di creare un approccio alla modernizzazione dell’IT basato su un ecosistema solido.
La trasformazione dell’esperienza di coinvolgimento dei partner globali di Red Hat si basa su tre pilastri fondamentali:
- Programma partner standardizzato: Un framework globale che semplifica le transazioni, rendendo il processo più trasparente e coerente, basato sull’impegno, le competenze e le prestazioni dei partner.
- Incentivi semplificati: Strumenti per accelerare la pipeline commerciale dei partner attraverso vantaggi aggiuntivi e un sistema di punti che premia le attività mirate.
- Esperienza digitale migliorata: Un accesso semplificato a risorse critiche attraverso il portale Red Hat Partner Connect, con una nuova interfaccia che facilita la gestione delle opportunità.
Red Hat Partner Program: un approccio modulare
Red Hat ha introdotto un design modulare per il suo Partner Program, consentendo ai partner di guadagnare punti per attività specifiche che si allineano ai loro obiettivi di business. I primi tre moduli—Resell, Distribution e Sell With—permettono ai partner di scegliere attività in linea con le loro priorità, facilitando la crescita del business. Questa struttura modulare offre flessibilità, permettendo ai partner di impegnarsi in diverse aree e di accelerare il proprio sviluppo.
Nel corso dell’anno, Red Hat prevede di ampliare ulteriormente il programma, introducendo nuovi moduli per supportare un ventaglio più ampio di attività.
Incentivi e supporto per i partner
I partner possono qualificarsi per vantaggi aggiuntivi e supporto personalizzato guadagnando punti attraverso i moduli del programma. L’introduzione di un processo standardizzato di registrazione degli accordi permette ai partner di ricevere sconti e supporto aggiuntivo. Inoltre, Red Hat ha migliorato il Market Development Fund (MDF), rendendo più semplice ottenere finanziamenti per attività specifiche.
Esperienza digitale avanzata
Il portale Red Hat Partner Connect ha subito un aggiornamento importante, offrendo un’interfaccia intuitiva che migliora l’esperienza utente e semplifica l’accesso alle opportunità di business. Grazie a dashboard dettagliate e reportistica in tempo reale, i partner possono monitorare le loro performance e cogliere nuove opportunità con maggiore agilità.
La sinergia con Microsoft
Roberto Filipelli ha ulteriormente enfatizzato l’importanza della collaborazione tra Red Hat e Microsoft. “Il marketplace di Azure offre un punto sicuro per l’approvvigionamento del software Red Hat,” spiega Filipelli, sottolineando come questa integrazione renda più facile per le aziende scaricare e implementare le soluzioni Red Hat in modo sicuro e automatico.
Questa collaborazione si estende anche all’intelligenza artificiale. Grazie a strumenti come GitHub e Visual Studio, gli sviluppatori possono generare automaticamente codice AI direttamente all’interno dei container OpenShift, semplificando il processo di sviluppo e riducendo i tempi di implementazione.
L’importanza dell’ecosistema
In conclusione, entrambi i relatori hanno sottolineato quanto sia fondamentale un ecosistema forte e connesso per affrontare le sfide future. Il nuovo Partner Program di Red Hat e la collaborazione con Microsoft rappresentano un passo avanti nella costruzione di un ecosistema più integrato, capace di rispondere alle esigenze del mercato in continua evoluzione.
“L’ecosistema è la chiave del nostro successo,” conclude Cannavò. “Solo attraverso una collaborazione stretta con i nostri partner possiamo continuare a crescere e a fornire valore ai nostri clienti.”