L’Italia al passo con gli Stati Uniti nella crescita delle vendite on line fino al 2002, ma ben al di sotto del ritmo che avranno altri importanti stati europei come Francia e Gran Bretagna. Sono questi i risultati di previsione di uno studio su scala …
L’Italia al passo con gli Stati Uniti nella crescita delle vendite on line
fino al 2002, ma ben al di sotto del ritmo che avranno altri importanti
stati europei come Francia e Gran Bretagna.
Sono questi i risultati di previsione di uno studio su scala mondiale
condotto da Ernst &Young, che ha interessato un campione di 3900
consumatori. Italia e USA raddoppieranno nei prossimi 2 anni la vendite
via Web , mentre Francia e UK le triplicheranno.
Le ragioni dell’impennata dei consumi europei sono da ricercare, secondo la
società di consulenza, nella grande varietà di proposte e nei prezzi
competitivi, mentre costituiscono ancora un ostacolo al nuovo sistema di
acquisto le diffuse paure sulla sicurezza delle transazioni tramite carta
di credito e gli elevati costi di navigazione in rete. La ricerca segnala
anche alcune curiosità relative alle occasioni di acquisto più gettonate
,
pare, infatti, che in Gran Bretagna si usi molto le vendite on line per
fare acquisti in alcuni particolari momenti, come compleanni, ricorrenze e
festività. Gli analisti di Ernst &Young rivelano anche l’importante ruolo
che svolgeranno sempre più le donne, che sembrano molto predisposte a
questo genere di vendita con scelte orientate verso i generi alimentari, i
vestiti , i viaggi, i libri e altre forme di servizi culturali.
