Le aggregazioni? Sono come le vitamine

Ci riflettono attorno: Aldebra, Cbt e Computer Var. Modelli di “unione” che possono funzionare anche per altri operatori di canale. A meno che…

O si cresce a dismisura o quella di aggregarsi è l’unica strada
sentenzia Maurizio Cuzari di Sirmi.
E questa è anche una strada molto
semplice se “aggiungessimo – continua l’analista – onestà e
generosità intellettuale
“.

Perché gli esempi ci sono e non è
neppure vero che non ci sia possibilità di collaborare: ma ci vuole un capofila.


Lo dicono loro: Computer Var, Aldebra e Cbt mosche, comunque bianche in
Italia. E, invece, “all’estero c’è un grande processo di aggregazione
spiega Massimo Bonciani ex Ibm come responsabile Pmi e canale e ora tornato in
Italia con Innovia Tech – mentre qui in Italia vedo che tanti fanno la
stessa cosa aumentando molto la concorrenza, ma con competenze su poche
industrie. Vedo realtà rigide che al limite rispondono aprendo un’altra
realtà
“.

Il punto forse è: come aggregarsi? Banale quella
unicamente finanziaria. Fare allora un consorzio d’impresa? Ci sono molti
esperimenti con poche buone riuscite. Pensare a una governace di aggregazioni? O
costituire holding individuali con pool di risorse: il punto chiave è che ogni
azienda sia forte e differenziata nelle competenze.

Fondamentale sarà
comunque la flessibilità. “Tutto ciò deve solo assecondare un’esigenza di
base
– e qui parla Giovanni Moriani, presidente Computer Var -. Le
aggregazione devono essere condotte in modo dinamico per permettere la crescita
dei singoli aggregatori e della macchina che li gestisce
“.


Noi – continua il manager – la intendiamo per fare meglio canale.
Con regole ben precise e stabili. Come l’offerta e i servizi che andiamo ad
offrire
“.
E ora il fiore all’occhiello di Computer Var è che “siamo
all’interno di un eco sistema con capacità alta e tempi di reazione molto
brevi
“.

Siamo convinti – è il pensiero Paolo Zanolini ora
in Cosmic Blue Team – che le aggregazione servanoper stimolare gli interessi
del cliente nell’investire in nuove tecnologie. E poi i vendor, una volta fatte,
ci riconoscono un peso diverso, ovviamente perché generiamo più business
“.

Le aggregazioni – è il pensiero di Giorgio
Palesa, vice presidente di Aldebra – nascono sui sogni degli imprenditori.
Ma il problema è passare da imprenditore ad azionista. In pochi sono preparati.E
poi ci vuole complementarietà di intenti e diversificazione tecnologica
“.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome