Phyd è la piattaforma digitale realizzata da The Adecco Group in collaborazione con Microsoft, basata su tecnologia di intelligenza artificiale, in grado di aiutare studenti e professionisti a orientarsi nel proprio percorso formativo, professionale e personale, sviluppando nuove competenze e aggiornando quelle già acquisite in tema di lavoro.

L’idea nasce per colmare il cosiddetto skill mismatch tra le professionalità richieste dal mercato del lavoro e le competenze dei candidati. Le prime professionalità mappate da Phyd riguarderanno quelle legate alle discipline STEM, dove è più ampio questo mismatch in Italia.

Presto però, informa l’azienda, saranno aggiunti nuovi profili occupazionali che richiedono competenze più umanistiche.

La piattaforma Phyd si basa sul cloud computing e sulle tecnologie di intelligenza artificiale di Microsoft. Essa è stata sviluppata in linea con l’obiettivo primario di Ambizione Italia, progetto di cui abbiamo parlato in questo nostro precedente articolo.

Si tratta di un progetto di ecosistema avviato da Microsoft in collaborazione con alcuni partner, tra i quali The Adecco Group. Il progetto fa leva sulle opportunità offerte dall’intelligenza artificiale e sulla formazione avanzata per accelerare la trasformazione digitale in Italia.

Il lavoro di raggiungere gli obiettivi professionali

Phyd è in grado di mettere in relazione le competenze delle persone, identificate attraverso percorsi di valutazione all’avanguardia, i loro obiettivi professionali, i dati di mercato e i requisiti degli annunci di lavoro. La piattaforma genera un indice di occupabilità individuale, vale a dire un valore che indica quanto le competenze hard e soft sono apprezzate e spendibili nel settore di riferimento.

A partire dalla mappatura effettuata e dall’indice di occupabilità, Phyd indirizza quindi l’utente verso un programma di corsi volti a consolidare e aggiornare le competenze già acquisite. Nonché a colmare il gap tra il proprio livello di esperienza e preparazione e quello richiesto dal mercato del lavoro.

Le prime professionalità mappate da Phyd riguardano quelle legate all’Ict, settore dove lo skills mismatch è tra i più elevati. L’azienda promotrice parla di una previsione di 135.000 nuovi posti di lavoro creati entro il 2020 che al momento non riescono a essere coperti. Tra questi, ad esempio, figure tecniche e ingegneri informatici, matematici, digital e innovation manager. Presto saranno comunque aggiunti tutti i profili occupazionali di tutti i settori.

Nella sua prima versione appena rilasciata, inoltre, Phyd avrà come target di riferimento gli studenti in procinto di entrare nel mondo del lavoro. Tra qualche settimana, il sistema potrà mappare anche i percorsi di lavoratori e professionisti in qualsiasi fase della loro carriera. Persone che sentono l’esigenza di sviluppare nuove competenze o aggiornare quelle già possedute attraverso nuovi percorsi formativi.

L’incontro tra mercato e la forza lavoro

Una volta a regime, l’obiettivo è che la piattaforma sia in grado di scattare una fotografia dello stato dell’occupabilità delle persone che lavorano in Italia. Evidenziando il grado di skill mismatch tra domanda e offerta nel mercato del nostro Paese.

PhydPhyd non si limiterà alla dimensione digitale e sarà anche uno spazio fisico. Dotato di tecnologia Microsoft, lo spazio sarà aperto alla fine del 2019 nel cuore di Milano. Su di esso The Adecco Group investirà oltre 4 milioni di euro.

Phydland, questo il nome dello spazio, diventerà un contenitore d’innovazione. Ospiterà corsi, workshop, talk ed eventi, con un palinsesto che prevede l’intervento di personalità di spicco, imprenditoriali e manageriali. Il tutto all’insegna della condivisione di esperienze e conoscenze.

I commenti

Come ha dichiarato Manlio Ciralli, Chief Sales, Branding & Innovation Officer The Adecco Group Italia e Amministratore Delegato di Phyd, “L’indice di occupabilità che Phyd identifica sarà la chiave per l’occupazione del futuro. Con Phyd vogliamo proporci come una guida e un punto di riferimento per le nuove generazioni che si affacciano sul mondo del lavoro e per tutti quei professionisti che intendono ricollocarsi e imprimere una svolta alla propria carriera o accelerarla. È con questo obiettivo che abbiamo deciso di concretizzare la nostra presenza anche in uno spazio fisico a Milano. Non vogliamo solo fornire un servizio ma anche creare un centro di aggregazione sui temi della formazione continua, della valorizzazione del proprio potenziale per una migliore occupabilità”.

Per Barbara Cominelli, Direttore Marketing & Operations Microsoft, “I leader delle aziende italiane sono sempre più consapevoli del valore dell’intelligenza artificiale non solo quale leva di efficienza, ma anche quale alleato per potenziare le capacità delle persone che compongono le rispettive organizzazioni. In questo scenario, fattore determinante per l’accelerazione sono le competenze: il 75% dei leader di azienda in Italia ritiene di aver bisogno di un supporto per aggiornare le proprie skills. Con Phyd e, in generale, con Ambizione Italia, vogliamo rispondere proprio a questo bisogno, aiutando i professionisti già affermati ma anche coloro che iniziano ora ad affacciarsi al mondo del lavoro ad acquisire le giuste competenze per affrontare il cambiamento in corso”.

Le tecnologie cloud e di intelligenza artificiale Microsoft sono alla base anche di Flexa. Un tutor digitale per la formazione continua nato dalla collaborazione tra MIP Politecnico di Milano Graduate School of Business, B.Digital e Microsoft.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato sulle novità tecnologiche

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome