L’aiuto di Microsoft per chi migra a Windows XP

Aggiornata l’Application Compatibility Toolkit, che controlla le applicazioni presenti nel sistema alla ricerca di incompatibilità

Microsoft ha aggiornato da poco il suo Application Compatibility Toolkit
(ACT)
portandolo alla versione 4.0, per ora esclusivamente disponibile
in lingua inglese.

Si tratta di un pacchetto che assiste l’utente nella fase immediatamente precedente
alla migrazione verso Windows XP o Windows Server 2003.

In particolare, Microsoft Application Analyzer si propone
di controllare le applicazioni presenti sul sistema rilevando quelle che potrebbero,
con buona probabilità, non funzionare o causare problemi dopo l’adozione
di una nuova versione di Windows.

L’azienda di Redmond aveva pubblicato sull’area Technet del suo
sito web, una serie
di linee guida
per impedire il download automatico (tramite il servizio
Windows Update o la funzione Aggiornamenti automatici)
e la successiva installazione del Service Pack 2 di Windows XP.

Questa possibilità era rivolta specialmente ai personal computer aziendali
sui quali si sarebbe resa necessaria un’attenta analisi degli eventuali
problemi di compatibilità che sarebbero potuti scaturire in seguito all’applicazione
del Service Pack 2.

Il meccanismo illustrato nella pagina di cui sopra, funzionerà però
al prossimo 12 aprile. Trascorsa quella data, nel caso di Windows XP, il Service
Pack 2 verrà comunque automaticamente applicato.

Otto mesi (16 agosto 2004 – 12 aprile 2005) sono stati concessi agli amministratori
di sistema per “mettere d’accordo” tutte le applicazioni in
uso con il Service Pack 2.

Microsoft Application Compatibility Toolkit 4.0 (vedere questa pagina) può
aiutare i ritardatari nella fase di migrazione

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