L’aggiornamento a Windows 8.1 c’è

Ma già per entro la primavera 2014 potrebbe arrivare Windows 8.2 un aggiornamento intermedio che anticiperebbe il rilascio di una nuova versione del sistema operativo previsto per la primavera 2015.

Windows 8.1, la versione del sistema operativo
Microsoft sviluppata principalmente per colmare alcune lacune presenti
in Windows 8 e venire incontro alle esigenze ed ai desiderati
dell’utenza, è pronta. La versione definitiva di Windows 8.1 è stata rilasciata quest’oggi, 17 ottobre, anche in Italia.
Non si tratta di una major release
ciononostante, Windows 8.1 porta sulle sue spalle una grave
responsabilità: il sistema operativo dovrà convincere fette più ampie
d’utenza a migrare verso la nuova piattaforma del colosso di Redmond.
L’accoglienza di Windows 8 non è stata propriamente “calorosa” (secondo NetApplications
solamente l’8% degli utenti utilizzerebbe il sistema operativo. Con
Windows 8.1 Microsoft cerca quindi di intervenire su quelle defaillances che sono state da più parti evidenziate.

Come avevamo già preannunciato, l’aggiornamento a Windows 8.1 è completamente gratuito per chi già possiede una regolare licenza di Windows 8.
Il sistema operativo, però, non sarà disponibile – in versione finale –
sugli abituali canali MSDN ma potrà essere installato, dagli utenti di
Windows 8, esclusivamente accedendo al Windows Store.

Tutti
gli altri utenti potranno acquistare la versione completa di Windows
8.1 o l’aggiornamento dalle precedenti versioni di Windows facendo
riferimento windows.com.

Cosa succederà dopo il rilascio di Windows 8.1?

Secondo fonti molto vicine all’azienda, entro la primavera 2014 potrebbe arrivare Windows 8.2
un aggiornamento intermedio che anticiperebbe il rilascio di una nuova
versione del sistema operativo al momento previsto per la primavera
2015. L’obiettivo di Microsoft sarebbe quello di gettare le basi per una
piattaforma comune tra sistemi tradizionali e dispositivi mobili.
L’idea è quella di elaborare un Windows Store “unico” che possa
semplificare notevolmente anche il lavoro degli sviluppatori.
Windows
RT potrebbe essere presto messo in pensione per lasciare spazio ad un
approccio unificato che sfumerà sempre di più le sfumature fra un
dispositivo e l’altro.
A Redmond, insomma, si sarebbe propensi a
ritenere il 2015 come l’anno del vero rilancio: fra meno di due anni,
infatti, il mercato dovrebbe essere divenuto più maturo con una sempre
più spiccata di device basati su interfaccia multitouch. Quando ciò
accadrà, Windows 9 dovrà essere pronto.

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