La sicurezza delle reti passa per la gestione centralizzata

Sulla base dello standard de facto Opsec (Open Platform for Security), Check Point, Cisco e Nortel hanno annunciato iniziative e tecnologie volte a collegare diversi dispositivi in un unico network.

Nortel Networks, Cisco Systems e Check Point Software hanno annunciato iniziative per collegare i propri rispettivi prodotti in una rete unica, al fine di permettere attività quali la gestione centrale, l’integrazione dei report e l’aggiornamento single-step. Oggigiorno, i dispositivi di sicurezza hanno il software di controllo proprietario e mancano della capacità di correlare le informazioni di potenziali attacchi.

Nel primo annuncio, Nortel Networks ha rilasciato la propria Unified Security Architecture per la gestione centralizzata dei sistemi di sicurezza di numerose reti di dati, inclusa la telefonia, il Voice Over Ip e le reti convergenti. La piattaforma permette la gestione centralizzata delle policy di sicurezza, la sicurezza delle applicazioni e l’accesso ai servizi.

Check Point, invece, ha annunciato per il proprio prodotto, Security Management Architecture (Smart) numerosi nuovi componenti. La piattaforma di gestione di rete utilizza lo standard de facto di Check Point, conosciuto come Opsec (Open Platform for Security), che permette a oltre 300 prodotti di altrettante società di comunicare tra loro ed essere gestiti centralmente. La strategia Smart di Check Point è progettata per consentire un’amministrazione di rete più semplice, la gestione delle policy e la risposta ai problemi.

Dal canto proprio, Cisco ha aggiunto alla propria strategia numerose feature: la Vpn/Security Management Solution versione 2.1 e l’estensione wireless Lan a Cisco Secure Access Control Server versione 3.1.

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