La rete nel chipset

Intel cerca di estendere il suo controllo dalle tradizionali componenti
dell’architettura del pc alle reti. In futuro, a bordo dei chipset Intel, i
componenti che regolano il funzionamento del sistema costruito intorno a un
microprocessore, verranno progressivamente integrate funzionalità tipiche
del networking. Questa decisione potrebbe influire negativamente sul
mercato dei chip e dei sistemi per rete locale e sui suoi fornitori. I
personal computer del futuro disporranno di maggiori capacità di
comunicazione e Intel vuole trarre vantaggio dalla situazione, ha spiegato
Mark Christensen, general manager della divisione Network Communications.
"Integreremo nei nostri chipset gli standard di rete Ethernet e i nuovi
sistemi di home-networking", ha detto Christensen riferendosi al
promettente segmento della connettività "casalinga". Il silicio che
incorporerà le funzioni Ethernet sarà espressamente orientato ai personal
computer di fascia più bassa e per il mondo consumer.
In effetti Intel non è il primo fornitore di chipset ad aver pensato a
questa forma di ibridizzazione. Anche la taiwanese Silicon Integrated
Systems ha in catalogo un prodotto integrato che combina funzionalità pc,
audio, modem e Lan. Ma l’approccio seguito da Intel è abbastanza diverso.
La società di Santa Clara pensa infatti di separare una delle due
principali sezioni di un chip Ethernet 10/100 stand alone, il cosiddetto
media-access controller, e integrarla nella logica di base, il "core", del
pc. L’altra sezione, il cosiddetto "physical layer", finirebbe dentro a una
scheda separata tipo "riser card", una sorta di seconda motherboard.
Attraverso le specifiche Communications and networking, Intel aveva già
deciso di implementare su questa riser card il supporto dell’audio e della
comunicazione modem. Ora a quest’ultima si aggiunge l’interfaccia Lan.