Con una mossa meditata, Fiat entra nella competizione globale dei portali business-to-business con Koinet (www.koinet.it). Di Web portal c’è, ormai, inflazione ma in questo caso si tratta di una strategia precisa destinata ad offrire un’utile gu …
Con una mossa meditata, Fiat entra nella competizione globale dei portali
business-to-business con Koinet (www.koinet.it). Di Web portal c’è, ormai,
inflazione ma in questo caso si tratta di una strategia precisa destinata
ad offrire un’utile guida ad un mondo specifico, quello della comunicazione
(pubblicità, pr, marketing).
L’idea è di favorire i contatti tra i vari soggetti che agiscono nel
particolare settore e offrire a eventuali clienti una directory di agenzie,
professionisti, consulenti ricca di oltre 9000 links. Molto interessante la
parte del sito dedicata alle fiere specializzate di tutto il mondo. Koinet
viene da un gioco di parole tra koinè (che in greco significa comunità)
e
Net. Protagonisti di quest’iniziativa sono Alberto Nicolello,
amministratore delegato della holding che tra l’altro controlla La Stampa e
Enzo Agrante, giornalista, che è il vero responsabile editoriale di Koinet
.
Parallelamente all’iniziativa Koinet è nato anche CiaoWeb, che rappresenta
la versione consumer dello sforzo Fiat per misurarsi nel mondo on line.
La missione Koinet prende le mosse da un’analisi approfondita delle
necessità delle Pmi italiane, sempre più attente alle esigenze di un
corretto ed efficace approccio alla comunicazione come elemento decisivo
per il successo di qualsiasi business. Non a caso negli ultimi anni il
settore pubblicità/pr è cresciuto a tassi molto più alti del resto
dell’economia. L’unico dubbio sul successo dell’iniziativa è il costo, che
sebbene non alto (500mila lire l’anno di abbonamento) potrebbe essere
elemento di freno in un mondo, quello on line, dove l’utenza, sia essa
privata o business, è da sempre abituata alla completa gratuità dei serv
izi.