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Kevin. , come permettere pagamenti Account to Account online, tramite POS e app

kevin.  la techfin lituana fondata nel 2018 dall’idea di due esperti nel settore dei pagamenti digitali – Pavel Sokolovas e Tadas Tamosiunassi – si presenta sul mercato italiano con una soluzione di pagamento A2A (account to account) – integrabile online, tramite POS e App – che permette cioè di effettuare transazioni digitali dirette dal conto bancario dell’acquirente a quello del beneficiario, riducendo il numero di intermediari e il costo delle commissioni per il retailer.

La PSD2, la Direttiva europea 2015/2366 sui servizi di pagamento nel mercato interno entrata in vigore il 13 gennaio 2016, obbliga le banche europee ad aprire le proprie API (Application Program Interface) a soggetti terzi autorizzati, che possono così accedere in sicurezza ai dati della banca e proporre servizi innovativi ai propri clienti.

La nuova direttiva sui pagamenti introduce tre nuovi attori (Operatori Terzi): gli AISP (Account Information Service Provider), fornitori di servizi con accesso alle informazioni sul conto dei clienti delle banche in grado di analizzare il comportamento di spesa di un utente o aggregare i dati da diverse banche in un’unica piattaforma; i PISP (Payment Initiating Service Provider), fornitori di servizi che avviano un pagamento per conto dell’utente. Un PISP è in grado di prelevare i soldi dal conto previo consenso dell’utente; i CISP (Card Issuing Service Provider), prestatori di servizi di pagamento basati su carta che permettono di sapere se sul conto del pagatore vi è disponibilità dell’importo richiesto perché la transazione vada a buon fine.

Per usare i servizi degli Operatori Terzi occorre autorizzarli, ed è facoltà dell’utente scegliere se avvalersene oppure no, e revocarne l’autorizzazione dal proprio Internet Banking in qualsiasi momento. Alla categoria dei PISP appartiene kevin. Nel video sottostante, una simulazione di pagamento Account to Account su un conto IntesaSanPaolo. Il primo accesso richiede l’autorizzazione da parte dell’utente dell’accesso di kevin. al proprio conto, che può essere mantenuta valida per un massimo di 90 giorni. L’esperienza d’uso è quella del servizio di home banking, del quale quindi viene utilizzata l’autenticazione a due fattori.

 

Nominata come la migliore fintech dei Paesi Baltici, nell’ambito del programma Mastercard Lighthouse e classificata tra i primi 20 futuri unicorni B2B d’Europa da Sifted, nel maggio 2022 kevin. ha acquisito 65 milioni di euro di finanziamenti di serie A. Ad oggi, l’azienda, con più di 250 dipendenti distribuiti in 30 Paesi – e una previsione di raddoppio nel prossimo anno –, detiene la più ampia copertura di API bancarie del mercato, offrendo servizi a più di 7.000 aziende in 27 paesi europei dando loro accesso a oltre 350 milioni di consumatori, il 95% dei clienti delle banche.

Filippo Bergamin, Country Manager di kevin. in Italia

“La nostra tecnologia di nuova generazione è nata con l’obiettivo di innovare l’intero eco-sistema dei pagamenti, rendendoli più sicuri, accessibili e focalizzati sulle esigenze del cliente finale” commenta Filippo Bergamin, Country Manager di kevin. in Italia. “La nostra piattaforma è facilmente integrabile e permette alle aziende nostre clienti di innovare sfruttando un’infrastruttura solida e flessibile: un vantaggio che da oggi è realtà anche per i merchant italiani che intendiamo supportare con tutto il nostro know-how con l’obiettivo di sviluppare un processo di crescita sempre più sostenibile”.

Recentemente, la tech company ha sviluppato inoltre una soluzione di pagamento account to account anche tramite POS disponibile all’interno dei negozi fisici, presentando sul mercato la prima proposta in assoluto di pagamento NFC A2A.

La soluzione A2A per i terminali POS di kevin. consente infatti al cliente finale di pagare direttamente attraverso il proprio conto bancario tramite la tecnologia NFC: collegando il proprio conto all’interno dell’applicazione mobile dell’esercente è possibile eliminare totalmente le carte dalla procedura di pagamento. Inoltre, la tecnologia di pagamento A2A tramite POS di kevin. non richiede alcun cambiamento dal punto di vista tecnico per il commerciante, che può utilizzare i terminali esistenti.

Conclude Bergamin: ”La nostra esclusiva soluzione di pagamento da conto a conto disponibile anche tramite POS all’interno dei punti vendita, offre ai clienti finali un’esperienza unica e veloce paragonabile all’utilizzo delle carte di credito. Grazie alla veloce e conveniente implementazione di questa tecnologia, prevediamo una diffusione e una crescita rapida della nostra offerta, puntando a una copertura europea dei terminali di pagamento dell’85% entro la fine del 2023”.

Facile da integrare in siti di e-commerce

A siti di e-commerce basati sulle popolari piattaforme Magento, WooCommerce, PrestaShop, Jumpseller, OpenCart, Ecwid, Shopify è facile aggiungere il pagamento a2a tramite plugin o estensioni, mentre un SDK permette di integrarlo in applicazioni mobili native Android, iOs,  o Flutter o React Native.

La semplice schermata di configurazione del plugin kevin. per WooCommerce

 

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