Inps: in netto calo le richieste di cassa integrazione

Coerente con la ripresa del pagamento dei contributi da parte delle aziende, il dato riferito a giugno reso noto dall’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale evidenzia una diminuzione del 20% delle richieste di Cig.

Il Sole 24 Ore Radiocor – «Brusca frenata per le richieste di cassa integrazione nel mese di giugno». Lo fa sapere l’Inps che in una nota segnala come «con 82,4 milioni di ore autorizzate si registra una diminuzione intorno al 20% rispetto ai mesi di maggio e giugno, quando le ore autorizzate sono state, rispettivamente 103,2 e 103,1 milioni».

Stando all’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, tutte le categorie risulterebbero in flessione. Nel dettaglio, in giugno sono state autorizzate 18,7 milioni di ore di cassa integrazione ordinaria, 33,7 milioni di cassa integrazione straordinaria e 30 milioni di cassa integrazione in deroga.

Il tutto per un calo congiunturale, rispetto allo scorso mese di maggio, del 5,9% per la cigo, del 34,7 per la cigs e del 5,4% per la cigd. Anche la diminuzione tendenziale riguarda tutte le tipologie di cassa: -31,4% per l’ordinaria, -6,1% per la straordinaria, -24,9% per quella in deroga.

«Il segnale è univoco e forte – commenta il presidente dell’Inps, Antonio Mastrapasqua – sia rispetto al mese precedente, sia rispetto all’anno scorso, le richieste di cassa integrazione sono sensibilmente diminuite nel mese di giugno. Il dato è coerente con la ripresa del pagamento dei contributi da parte delle aziende».

In altre parole, è ripresa l’attività produttiva ma, come ha fa notare Mastrapasqua: «Solo il monitoraggio successivo potrà dirci se si tratta di un segnale continuo». Intanto, nel Nord Ovest e nel Mezzogiorno si segnalano i più decisivi segni di calo delle richieste di cig (rispettivamente -25% e -22,3% rispetto a maggio 2011).

Per quanto riguarda i settori produttivi, il segnale più forte di rientro dalle domande di cassa integrazione proviene dall’industria, che segnala un -21,6% rispetto a maggio 2011. I dati delle domande di disoccupazione e mobilità sono, come sempre, relativi al mese precedente a quello dell’ultima rilevazione di cig.

Nei primi cinque mesi dell’anno (gennaio-maggio) le domande di disoccupazione sono calate del 3,8% (con un lieve rimbalzo nel mese di maggio: +2,1%). Diminuiscono, invece, dell’11,9% le richieste di mobilità del periodo (scese del 32,8% anche nel mese di maggio).

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