La prossima versione del kernel di Linux, la 2.4, sarà rilasciata con almeno sei mesi di ritardo rispetto a quanto preventivato in origine. Lo ha ammesso lo stesso Linus Torvalds, creatore del sistema operativo, il quale ha parlato di una prima …
La prossima versione del kernel di Linux, la 2.4, sarà rilasciata con
almeno sei mesi di ritardo rispetto a quanto preventivato in origine. Lo ha
ammesso lo stesso Linus Torvalds, creatore del sistema operativo, il quale
ha parlato di una prima disponibilità per la comunità entro qualche mese
.
Poi seguirà una fase di test, per cui i vendor potranno utilizzarlo solo
dopo l’estate. Non si tratta, a detta di Torvalds, di ritardi troppo
significativi, ma comunque sono dettati dall’importanza che questa
evoluzione porta con sé. Il kernel 2.4, infatti, aggiungerà scalabilit
à
all’Os, salendo con la capacità fino a otto processori (in multiprocessing
simmetrico) e aggiungendo il supporto delle connettività Usb e Firewire,
una grafica potenziata e nuove misure per lavorare con dispositivi mobile.
Torvalds ha anche rassicurato i convenuti al LinuxWorld di New York sulla
stabilità di lungo termine del sistema operativo, che consente, grazie all
a
propria modularità di sviluppo, un alto grado di specializzazione senza
creare approcci incompatibili fra loro, com’è invece accaduto per Unix
negli anni 80.