Il fermento nel campo dello storage continua a manifestarsi in tutti i campi applicativi, compreso quello medio-basso dei supporti magnetici. Seguendo quest’onda, Imation si appresta a introdurre anche nel nostro Paese (dal prossimo ottobre) i modelli …
Il fermento nel campo dello storage continua a manifestarsi in tutti i
campi applicativi, compreso quello medio-basso dei supporti magnetici.
Seguendo quest’onda, Imation si appresta a introdurre anche nel nostro
Paese (dal prossimo ottobre) i modelli rinnovati dei propri drive SuperDisk
da 120 Mb. Si tratta di tre periferiche che puntano, da un lato, a
migliorare le prestazioni e, dall’altro, tengono d’occhio l’aspetto
estetico e le caratteristiche "dimensionali". Due sono le new entry
portatili esterne, entrambe pensate per essere collegate tramite
interfaccia Usb. Una è destinata, indifferentemente, a pc Windows e
Macintosh, mentre l’altra è stata creata appositamente per gli iMac e i
G3/G4 della casa della Mela, dato il design "all-ice" coordinato. In tutti
e due i casi, i drive sono collegabili a caldo e le prestazioni che la casa
dichiara parlano di valori 22 volte superiori rispetto a un normale drive
per floppy disk. A questo proposito, va sottolineato che è stata mantenuta
la totale compatibilità con i tradizionali dischetti da 3,5",
caratteristica che, già in passato, ha contribuito in modo determinante
alla fortuna del dispositivo SuperDisk. La terza novità è, invece, un dr
ive
interno Ide montabile in sostituzione del drive per floppy. In questo caso,
le prestazioni migliorate determinano una velocità 27 volte superiore
rispetto al "vecchio" dischetto. Con questo modello interno, inoltre,
Imation ha deciso di fare un passo avanti per quanto riguarda le modalità
di distribuzione sul mercato. Se, infatti, fino ad oggi tale versione era
commercializzata solo tramite Oem, oggi è disponibile una confezione retai
l
da scaffale, indirizzata a chi già possiede un pc e vuole sostituirsi con
le proprie mani il limitato drive floppy. Nella linea SuperDisk sono
naturalmente compresi i media, dei dischetti che assomigliano in tutto e
per tutto al floppy (ora anche in veste colorata) ma che sono capaci di
immagazzinare ben 120 Mb di dati. La novità di spicco, in questo caso,
riguarda la particolare versione Secured Encryption del supporto, nella
quale è preinstallato un software di crittografia per la protezione dei
dati con accesso limitato da password. Una funzionalità, questa, che
potrebbe trovare il giusto apprezzamento in ambito professionale e
aziendale. Un ultimo accenno ai prezzi: i SuperDisk esterni costano
entrambi 338mila lire (Iva esclusa), mentre il modello Ide è disponibile a
260mila lire.
