Il test di Dazzle DVC 90

luglio 2004 L’ultimo grande acquisto di Pinnacle è stata Dazzle, da sempre conosciuta per i box video di fascia economica. La sinergia tra le due società ha permesso di presentare sul mercato alcuni prodotti che sono basati sul bino …

luglio 2004 L’ultimo grande acquisto di Pinnacle è stata
Dazzle, da sempre conosciuta per i box video di fascia economica.

La sinergia tra le due società ha permesso di presentare sul mercato
alcuni prodotti che sono basati sul binomio hardware Dazzle e software Pinnacle.

DVC90 è un compatto box di acquisizione video dalla forma inconsueta,
si presenta con il cavo USB 2 già collegato all’unità.

Durante l’installazione bisogna prestare un po’ di attenzione al
caricamento del software Pinnacle Studio Quickstart, solo utilizzando questo
applicativo il box è riconosciuto correttamente dal sistema.

Il manuale di installazione illustra i passaggi principali della procedura,
mentre l’utilizzo del software è demandato all’interfaccia
molto intuitiva di Pinnacle Studio che permette di semplificare le fasi di editing
tramite la suddivisione netta in tre sezioni: cattura, editing ed esportazione.

Il formato di cattura è selezionabile dal software stesso ed è
dipendente dai codec installati nel sistema, per attivare la cattura in MPEG
ci si deve collegare a Internet e registrarsi.

La codifica avviene in software, è quindi il processore ad occuparsi
dei calcoli di codifica del video, per questo è bene dotarsi di un sistema
abbastanza potente, oltre i 2 GHz di processore e minimo 512 MB di RAM.

Scheda tecnica
Produttore: Pinnacle www.pinnaclesys.it
Modello: DVC 90
Prezzo: 89 euro (IVAinclusa)
Voto globale: 7,5

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