Il test dell’i-mate JasJar

Il nuovo riferimento per i “tutto in uno”. Connettività completa, tastiera impeccabile e flessibilità operativa. Manca solo il modulo GPS

Accade da sempre e di sicuro accadrà ancora, ma è sempre difficile
farci l’abitudine. Ogni volta che sembrava raggiunto il top in fatto di miniaturizzazione
e integrazione, dopo pochi mesi il record viene di nuovo polverizzato. Questa
volta a destare stupore è l’i-mate JasJar, un PDA che diventa il nuovo
parametro di riferimento per densità di funzioni, connettività
e versatilità.

Si fa prima a elencare quello che manca: un modulo GPS incorporato. Tutto
il resto c’è. Le funzioni telefoniche sono quanto di meglio si possa
desiderare, con supporto 2G GSM triband e 3G UMTS, vivavoce, MMS, audio ad alta
qualità.

La completa connettività dati wireless a quattro vie (infrarosso, Bluetooth,
WiFi, GPRS classe 10/UMTS) assicura l’accesso a tutte le forme di connessione
a Internet oggi disponibili per utenti mobili. L’ampia tastiera QWERTY integrata
è, a nostro parere, la migliore mai vista su un PDA Windows Mobile e
vanta addirittura i tasti cursore nella classica disposizione a T rovesciata,
nonché tasti dedicati al lancio di Internet Explorer e Pocket Outlook.
Videochiamare, scattare foto, mandare MMS non è più un problema
grazie alla fotocamera esterna da 1.3 Megapixel con flash LED e alla fotocamera
interna CIF.

Straordinaria la flessibilità operativa dello schermo full VGA piroettante,
utilizzabile in modalità Landscape, Portrait e Tablet, nonché
come enorme schermo per la fotocamera integrata.

La scheda tecnica prosegue con uno slot SDIO, un processore Intel Bulverde
a 520 MHz, 128 MB di ROM e 64 MB di RAM, audio stereo, batteria Litio-Polimeri
da ben 1620 mAh, Windows Mobile 5.0 e numerose applicazioni in dotazione compreso
il supporto Java Midp 2.0. Gli incontentabili di oggi sono serviti. Quanto a
quelli di domani, probabilmente si aspetteranno quello che nei prossimi mesi
arriverà nei palmari di fascia alta: il GPS, un micro hard disk interno,
una RAM almeno doppia, una fotocamera a maggior risoluzione, peso e ingombro
ulteriormente ridotti.

Fotocamera: anche con funzione Panorama
L’utilizzo come fotocamera e videocamera è affidato principalmente al
sensore esterno da 1.3 Megapixel (2 Megapixel con interpolazione) dotato di
illuminatore LED. Le modalità previste, a seconda della risoluzione e
altri fattori, sono Foto, Scatto, Video, Video MMS, Foto contatto, Tema immagine,
Panorama (3 foto unite), Sport (sequenza rapida di 10 scatti).

E’ disponibile la classica funzione zoom digitale. Le foto possono essere catturate
sia in JPEG sia in BMP; per quanto riguarda effetti e bilanciamento del bianco
sono supportate 9 modalità compresa quella automatica. I filmati sono
catturabili in MPEG4 oppure in M-JPEG AVI, alla risoluzione massima QVGA.

Per i video MMS sono supportati i formati H.263 e MPEG4, nel formato QCIF compatibile
con la maggior parte dei telefoni. Divertente la modalità “Tema
immagine” in cui una o più foto vengono “incastonate”
in apposite regioni di una bitmap di sfondo scelta fra quelle predefinite o
proposta dall’utente. La funzione Panorama, che fonde tre immagini formando
un unico striscione orizzontale, è facile da usare ma la qualità
dello stitching è migliorabile.

Connettività: tutto quello che serve
Il comparto in cui il JasJar spicca maggiormente rispetto a tutti gli altri
palmari sul mercato (accanto all’eccezionale tastiera) è quello del completo
supporto alla connettività dati wireless su tutti i canali. A parte la
presenza dell’ovvia porta a raggi infrarossi, troviamo infatti il supporto Bluetooth,
la scheda di rete Wi-Fi e l’accesso via cellulare GSM, GPRS classe 10 e soprattuttoUMTS.

Grazie a tutte queste interfacce wireless la macchina può così
collegarsi a dispositivi come GPS ed auricolari Bluetooth, nonché accedere
a Internet a 11 Mbps sotto copertura hot spot, a 700 Kbps con access point Bluetooth,
a circa 300 Kbps sotto copertura UMTS, a circa 50 Kbps sotto copertura GPRS
e, in mancanza di meglio, a bassa velocità in GSM; le ultime due opzioni
sono fruibili anche in Nord America grazie al supporto per la banda 1900 MHz.La
probabilità di rimanere connessi in ogni zona del mondo, in ogni tipo
di ambiente ed alla più alta velocità possibile, è quindi
massima, per le tecnologie attuali.

Grazie al supporto Java MIDP 2.0 è inoltre possibile sviluppare ed
installare facilmente applicazioni per JasJar orientate alla connettività.

Quanto alle applicazioni standard per l’uso di Internet, a partire dal web
browser, il funzionamento è ottimo grazie alle interfacce di rete veloci,
al processore a 520 MHz ed allo schermo a risoluzione VGA; anche l’uso per e-mail
e browsing è molto comodo grazie alla tastiera. L’amministrazione delle
funzionalità wireless si effettua da una apposita applicazione che permette
di tenere tutto sotto controllo da un’unica schermata.

Le prestazioni del sottosistema Wi-Fi dipendono dal tipo di access point a
cui ci si collega: lavorando a breve distanza da un AP a 11 Mbps, come unici
utenti, abbiamo misurato valori di picco (in ricezione) di 1,2 Mbps, con tendenza
ad assestarsi sui 760 Kbps dopo una decina di secondi. Questo effetto si attenua,
ma non si elimina, disattivando la funzione di risparmio energetico. In trasmissione
la velocità è leggermente inferiore e si aggira sui 520 Kbps.
Collegandoci sempre a 11 Mbps, ma a un AP più evoluto da 125 Mbps, i
valori sono praticamente raddoppiati.

continua…

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