Il test del Maxtor Shared Storage Drive

aprile 2006 Lo Shared Storage Drive è un disco rigido di rete, ovvero collegabile ad una LAN Ethernet tramite la porta RJ-45 presente sul retro, e dotato di firmware che ne consente la condivisione tra tutti i PC della rete stessa. Il drive può rendere …

aprile 2006 Lo Shared Storage Drive è un disco rigido di rete,
ovvero collegabile ad una LAN Ethernet tramite la porta RJ-45 presente sul retro,
e dotato di firmware che ne consente la condivisione tra tutti i PC della rete
stessa. Il drive può rendere accessibili ai computer in rete qualunque
tipo di file, dunque può essere usato come piccolo file server per dati
come documenti Word, database, fogli elettronici, ma uno degli utilizzi più
interessanti è la condivisione di file multimediali.

È infatti comodo e conveniente archiviarli una volta sola su un unico
disco rigido piuttosto che memorizzarne una copia su tutti i dischi rigidi dei
vari computer della LAN, che oltretutto ne risulterebbero appesantiti anche
nelle prestazioni con gli altri file in essi presenti. Se si dispone di una
rete WiFi è poi possibile mettere i file multimediali a disposizione
di computer portatili collegati senza fili.

Oltre alla porta LAN, il Maxtor offre due porte USB 2.0 per collegare altre
periferiche da condividere in rete, come dischi esterni (solo formattati FAT32),
chiavette USB o stampanti, mentre non offre porte USB per la connessione al
PC, che è possibile solo tramite la rete.

In prova abbiamo riscontrato che l’utility di configurazione Maxtor
su alcuni sistemi si rifiuta di riconoscere il drive nonostante l’apertura
delle porte necessarie nel firewall. In ogni caso su tutti i sistemi lanciando
Internet Explorer e digitando l’IP assegnato al drive dal router tramite
DHCP abbiamo avuto accesso all’intuitiva interfaccia di configurazione
via browser.

È possibile configurare account utente e relative cartelle protette
da password, e cartelle condivise con libero accesso, già presettate
per contenuti multimediali: “Our Movies”, “Our Music”
ecc. Non sono però supportate quote disco per ciascun utente.

Infine, da segnalare che da dicembre 2005 tutti coloro che possiedono uno
Storage Drive ancora in garanzia possono scaricare gratuitamente l’upgrade
del firmware alla versione Plus, che offre un server UPnP per lo streaming verso
unità di riproduzione multimediale (come lo ShowCenter di Pinnacle) le
quali possono così usare il disco di rete Maxtor come sorgente dei file
riprodotti senza dover tenere acceso un computer da usare come server.

Caratteristiche tecniche
Produttore: Maxtor
Modello: Shared Storage Drive
Prezzo: 379 euro

Pro
– Condivisione file in rete
– Condivisione altre periferiche USB 2.0
– Upgrade gratuito alla versione Plus

Contro
– Lentezza trasferimento dati
– Non supporta LAN a 1.000 Mbit/s
– Problemi su alcuni sistemi con utility di configurazione

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