Il sorpasso della giovane Dell

Di misura, e solo su scala locale, ma il sorpasso c’è. Nonostante l’aria cattiva che soffiava sospinta dall’evento informatico di fine millennio, il temuto baco del 2000 non ha influito sul mercato globale del personal computer, cresciuto nel 19 …

Di misura, e solo su scala locale, ma il sorpasso c’è. Nonostante l’aria
cattiva che soffiava sospinta dall’evento informatico di fine millennio, il
temuto baco del 2000 non ha influito sul mercato globale del personal
computer, cresciuto nel 1999 del 22 percento su scala mondiale. A essere
detronata dal suo posto di capoclassifica, almeno negli Stati Uniti, è
stata Compaq Computer, che per la prima volta si è vista superare
dall’acerrima rivale Dell nel numero di pc venduti. Secondo i dati
rilasciati ieri da due istituti di ricerca specializzati anche Ibm ha fatto
registrare un calo di vendita, sia negli Stati Uniti, sia a livello
mondiale. Dell avrebbe superato di poco la soglia di 7 milioni di macchine
vendute, mentre Compaq si sarebbe attestata su poco meno di 6,9 milioni,
almeno secondo Dataquest di Gartnergroup. Tradotti in termini di quote di
mercato americano, la fetta controllata da Dell vale il 16 percento (contro
il 12,7 del 1998) mentre Compaq è scesa al 15,7% dal precedente 16,1. Un
analogo risultato viene estrapolato anche dalle analisi di Idc.
Entrambe le società di ricerca concordano però nel riconfermare a
Compaq la
posizione di numero uno del pc nel mondo. Sulla piazza planetaria Compaq si
attesterebbe sul 13 percento. Nel mondo le vendite di nuovi pc venduti nel
corso del 1999 hanno raggiunto complessivamente i 113,5 milioni di pezzi
per Dataquest e di 112,7 per Idc. Le previsioni sono che nel 2000 la
richiesta si manterrà su buoni livelli in Asia e negli Usa, aiutata dal
diradarsi dei problemi di disponibilità di chip di memoria.
Un commento da parte di Idc mette in risalto il buon andamento delle
vendite Dell nell’ultimo trimestre del ’99, un periodo tradizionalmente
tranquillo per l’azienda del giovane e aggressivo Michael Dell. Le vendite
via Internet hanno avuto un ruolo fondamentale nel primato appena
conquistato negli Usa. La metodologia di vendita diretta adottata da Dell
(che fattura 30 milioni di dollari al giorno) ora viene studiata e imitata
dai suoi avversari. Alcuni dei quali, si legge nel report di Idc, sarebbero
stati penalizzati anche da un altro fattore: lo spostamento dell’asse di
maggiore attività negli acquisti di macchine dalla grande alla
piccola-media impresa, dimostratasi particolarmente vogliosa di nuovi pc,
anche perché positivamente influenzata dal moltiplicarsi delle iniziative
su Internet. Gli altri risultati parlano di un calo per Nec, esclusa dalla
top five delle vendite mondiali e della crescita negli Stati Uniti per
Gateway (dove è diventato il terzo venditore, subito seguito da Hp con
l’8,7 percento di quota Usa). Infine, secondo Dataquest Apple è ora al
sesto posto in America e al settimo nel mondo.

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