Il rilancio di Baan nell’Erp

Dopo un periodo di offuscamento, coinciso con qualche difficoltà finanziaria e di management, Baan proverà in ottobre a rilanciarsi sul mercato Erp con una su ite totalmente rinnovata e che includerà le applicazioni integrate prove …

Dopo un periodo di offuscamento, coinciso con qualche difficoltà
finanziaria e di management, Baan proverà in ottobre a rilanciarsi sul
mercato Erp con una su
ite totalmente rinnovata e che includerà le applicazioni integrate
provenienti dalle passate acquisizioni. Il nuovo sistema intende porsi in
competizione non solo con gli Erp generalisti (come Sap, Oracle o Jd
Edwards), ma anche con i prodotti specializzati di i2 o Manugistics per
funzionalità e integrazione back-end verso i sistemi aziendali. Sarà
possibile, per esempio, condividere informazioni con i prodotti Erp già
implementati in azienda.
La suite conterrà un totale di 19 applicazioni, che includono tanto il
supply chain management sviluppato dalla stessa Baan quanto i prodotti
acquisiti da Caps Logistics e Berclain Group. Le applicazioni saranno
totalmente interoperabili e il prezzo varierà dai 50 agli 800mila dollari
per applicazione. Nei piani del costruttore olandese c’è già l’intento d
i
aggiungere nuove caratteristiche e programmi all’inizio del prossimo anno,
a cominciare da software che consente alle aziende di lavorare con i
fornitori via Web o di gestire globalmente i trasporti.
Chiaramente, la nuova suite dovrà servire a Baan per recuperare terreno e
profittabilità, visto che l’ultimo trimestre si è chiuso con una perdita
(la terza consecutiva) di 9,2 milioni di dollari, pur molto inferiore ai 19
milioni del primo trimestre dell’anno, e con un fatturato (173 milioni di
dollari) in calo del 25% rispetto all’anno scorso. Il focus della società,
peraltro, si sposterà nettamente verso l’area, abbastanza inedita, del
supply chain management, perdipiù con un prodotto complesso dal punto di
vista dell’integrazione.
Che Baan inizi a essere di nuovo considerata come un serio competitor nel
mondo Erp si deduce anche da un recente studio di Lehman Borthers. La
ristrutturazione di inizio anno, che ha portato a un taglio di oltre 1.200
persone e alla chiusura di oltre 50 uffici nel mondo, viene vista come il
primo segno di una volontà concreta di ripresa.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome