Lotus ha annunciato la realizzazione della versione 1.0 di InterCommunity, un software per la collaborazione on line e la condivisione via Internet di informazioni e applicazioni, indirizzato ad associazioni, strutture governative e grosse aziende. Int …
Lotus ha annunciato la realizzazione della versione 1.0 di InterCommunity,
un software per la collaborazione on line e la condivisione via Internet di
informazioni e applicazioni, indirizzato ad associazioni, strutture
governative e grosse aziende.
InterCommunity, frutto di un progetto Lotus che per la prima volta è stato
sviluppato interamente nei laboratori europei, è nato tre anni orsono dall
a
richiesta, da parte di una grossa associazione, di un ambiente scalabile e
sicuro per la trasmissione e condivisione di informazioni critiche, di
facile gestione e in cui avere servizi dedicati e accessi suddivisi in base
al profilo. La risposta di Lotus ha portato alla realizzazione di questo
prodotto, che è stato progettato come servizio fornito via host da parte d
i
service provider e compagnie di telecomunicazioni.
Si tratta di un ambiente sicuro per la gestione di interazioni su larga
scala via Internet in cui l’accesso dei membri avviene tramite un browser
standard semplicemente impostando il proprio nome utente e password. Sul
framework fornito da InterCommunity, ogni raggruppamento di utenti può
organizzare e aggregare i propri contenuti, accedere ad applicazioni
personalizzate, interagire e condividere informazioni in un ambiente
protetto. I manager del gruppo di utenti controllano l’identità dei membri
utilizzando un’unica interfaccia basata su Web, mentre i costi vengono
concordati con il fornitore del servizio in base alle specifiche richieste
di servizio.
é una soluzione che si adatta, come detto, a gruppi di utenza di larga
scala che cercano una soluzione di collaborazione al di fuori della
Intranet della società, in grado di adattarsi all’evoluzione delle
infrastrutture; in particolare all’organizzazione della catena di fornitori
e delle Extranet dei clienti da parte di corporate, ad associazioni di
varia natura e ad agenzie governative per il possibile ampliamento dei
servizi esistenti e/o una loro migliore organizzazione.
Gli utenti vengono sollevati dai costi di fornitura e dall’impegno
amministrativo della soluzioni, mentre i manager dell’associazione possono
organizzare l’aggregazione dei contenuti, la personalizzazione delle
applicazioni e dei profili dei membri. Da parte sua il fornitore del
servizio ha la possibilità a sua volta di personalizzare i servizi (e i
costi), implementare nuove applicazioni e crearsi nuove opportunità di
business.
Le principali funzioni della versione 1.0 consentono di impostare specifici
livelli di sicurezza per gli utenti, coordinare tempi e scadenze di
progetto tra membri, mantenere archivi di documenti, di integrare le
applicazioni Lotus Domino all’interno del gruppo senza richiedere
programmazione aggiuntiva e includono il sistema InfoAlert per la
tempestiva comunicazione di informazioni importanti. La sicurezza è
garantita da Lotus Domino a cui si aggiunge il fatto che comunque gli
utenti sono qualificati perché membri dell’associazione.
InterCommunity viene offerto inizialmente in Europa da Lotus attraverso i
propri partner, tra cui British Telecom (il primo Lotus Service Provider
europeo), France Telecom, IBM Global Services e Interliant, il fornitore
di siti Web, applicazioni e servizi Internet avanzati che gestisce oltre
10.000 applicazioni custom per oltre 1300 organizzazioni tra cui Amnesty
Inernational. é inoltre attualmente utilizzato dalla Commissione Europea
per coordinare l’iniziativa Netd@ays Europe’99, che si terrà tra il 13 e i
l
21 novembre prossimi.
Telecom Italia non ha ancora annunciato ufficialmente l’adozione del
servizio, ma sembra che le trattative siano a uno stadio avanzato e che
entro breve InterCommunity sarà messo a disposizione dei principali Isp
italiani.