Le voci circa la possibilità che Telecom Italia (o meglio tutta Olivetti) finisca in mano a società straniere ha preoccupato il Governo italiano. I nomi di Bt e Deutsche Telekom sono circolati insistentemente come interessati all’acquisto …
Le voci circa la possibilità che Telecom Italia (o meglio tutta Olivetti)
finisca in mano a società straniere ha preoccupato il Governo italiano. I
nomi di Bt e Deutsche Telekom sono circolati insistentemente come
interessati all’acquisto della casa già di Ivrea, suscitando la reazione d
i
Michele Lauria, sottosegretario al ministero delle Telecomunicazioni.
Questi ha dichiarato che in un caso del genere il Governo non potrebbe
stare a guardare, tanto se i gruppi stranieri che tentassero la scalata
fossero già azionisti Telecom Italia e intendessero aumentare la propria
quota. Inoltre, Bt e Deutsche Telekom hanno interessi anche in altri
operatori nazionali (rispettivamente Albacom e Wind), per cui, a detta di
Lauria, ci si troverebbe di fronte a un caso da sottoporre all’antitrust e
il Governo dovrebbe chiedere di rinunciare a qualcuno degli investimenti.
L’azione del Governo potrebbe non apparire come una protezione nei
confronti di Olivetti, che ha bisogno di capitali per risanare i debiti
dell’acquisizione di Telecom Italia stessa, ma il conflitto di interessi è
più di un’ipotesi. Bisognerebbe vedere come reagirebbe la Commissione
europea di fronte a un’ingerenza dello Stato italiano sul mercato delle
telecomunicazioni, ufficialmente liberalizzato.