La nuova fase del lancio di Windows 2000 ha inizio da questa settimana con le prime consegne dei prodotti di una piattaforma molto attesa dal mercato ma non immune da qualche perplessità. Microsoft, tuttavia, deve ancora portare a termine un cer …
La nuova fase del lancio di Windows 2000 ha inizio da questa settimana con
le prime consegne dei prodotti di una piattaforma molto attesa dal mercato
ma non immune da qualche perplessità. Microsoft, tuttavia, deve ancora
portare a termine un certo numero di operazioni se vuole davvero penetrare
i familiari segmenti aziendali e catturare l’attenzione dei nuovi,
potenziali clienti del suo sistema operativo: i service provider. L’elenco
dei prodotti annuciati nel periodo successivo all’uscita delle prime tre
versioni di Windows 2000 è molto ampia e non include soltanto
quell’edizione Datacenter Server – che non dovrebbe essere disponibile
prima di quattro mesi – e la versione a 64 bit di Windows Nt, ma anche una
serie di applicazioni di back-office che dovranno sfruttare proprio le
funzionalità introdotte con il nuovo Windows. Accanto a questa strategia d
i
sviluppo Microsoft prevede di essere già in grado di annunciare, per il
prossimo aprile, il tracciato evolutivo della sua nuova piattaforma Next
Generation Windows Services, Ngws.
Per molti utenti, però, non si tratta di guardare tanto in là nel tempo,
quanto piuttosto di verificare per l’immediato le possibilità di upgrade e
implementazione della nuova piattaforma. Per alcuni consulenti
specializzati, le aziende non sarebbero necessariamente costrette ad
aggiornare applicazioni come Back-Office e Exchange per approfittare
pienamente delle caratteristiche di Windows 2000. In molti casi è
preferibile dare la priorità al pieno dispiegamento di funzionalità come
Active Directory, rimandando a una fase successiva l’aggiornamento delle
applicazioni. Microsoft ha già predisposto dei service packs per
l’aggiornamento della maggior parte degli applicativi della linea Back
Office (Sql Server 7 supporta già il nuovo sistema operativo) e il mese
prossimo terrà una conferenza dedicata a Windows Dna 2000, la piattaforma
che dovrebbe integrare diversi server e servizi per lo sviluppo di
applicazioni basate su Web.