Il cloud dei Cio italiani? E-mail e poco più

Scorporando i numeri di una recentissima indagine le applicazioni aziendali sono poco usate anche su budget bassissimi. Gli indecisi potrebbero cambiare il voto, ma non la spesa complessiva.

Le aziende italiane non sono pronte ad investire sul cloud: è questa l’opinione diretta dei nostri Cio.
Dopo la prima analisi generale, Enter the cloud ha rilasciato i dati specificamente provenienti dai Chief information officer.

Solamente il 6% degli interpellati dichiara che la propria azienda investirà oltre il 50% del budget Ict in tecnologie e strategie cloud.
Il 36% impegnerà cifre che variano tra il 10 e il 50% del totale. Inoltre la tendenza principale spinge verso investimenti bassi: il cloud prenderà meno del 10% del budget Ict per ben il 58% degli intervistati.

E-mail e poco più

Come se non bastasse, l’unico settore florido è la posta elettronica. Solo questi servizi, infatti, hanno fatto registrare un’elevata percentuale di impiego, oltre 6/10. In tutti gli altri ambiti messi sotto esame è il no a vincere, anche se la percentuale di indecisi è alta e i valori potrebbero variare molto velocemente.
Nei numeri, l’indagine propone sei aree principali di adozione: conservazione sostitutiva (42%), Crm (48%), gestione risorse umane (37%), sales force automation (27%), posta elettronica (69%) e unified communications (35%). L’indice di merito medio fa 43%, non terribile; ma poiché la posta elettronica è ampiamente il servizio più diffuso, scorporandolo la media scende al 37,8%.

Privato e non community

Il modello più approcciato dagli It manager è il cloud privato. Il 57% di loro, infatti, sceglie infrastrutture e servizi implementati in un contesto aziendale privato, chiuso, in cui gli accessi sono controllati e consentiti solo a personale interno.
Il 14% dei Cio, invece, si af!da al cloud pubblico optando per servizi di fornitori esterni.
La modalità ibrida è un buon compromesso per il 25% degli intervistati.
Gli amministratori possono scegliere cosa tenere su server pubblici e cosa nelle infrastrutture private.

Solamente il 4% dei Cio sceglie il community cloud, ovvero un sottoinsieme di “nuvole pubbliche” (con servizi condivisi, ndr) pensate e progettate per soddisfare le esigenze di un singolo settore.

L’indagine

La Cloud Survey 2012, lo Stato del Cloud Computing in Italia, è un’indagine realizzata in marzo su tutto il territorio nazionale proposta da Enter the Cloud.
Il sondaggio è stato erogato tramite una Dem ad un bacino di Cio e professionisti It su tutto il territorio nazionale.
La survey ha ottenuto 1.396 risposte, dalle quali l’organizzazione ha selezionato 124 questionari completamente validi e utilizzabili (71 Cio e 53 professionisti).

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome