Home Mercato Ict, la spesa in Europa toccherà 1.100 miliardi di dollari nel 2022

Ict, la spesa in Europa toccherà 1.100 miliardi di dollari nel 2022

Secondo la Worldwide Ict Spending Guide Enterprise and SMB by Industry di International Data Corporation (Idc), la spesa Ict in Europa raggiungerà 1.100 miliardi di dollari nel 2022 e si avvicinerà a 1.400 miliardi di dollari entro il 2026, con una crescita del 5% nel quinquennio 2021-2026.

Gli investimenti nel software guideranno la maggior parte della spesa tecnologica in Europa nel 2022 – sostiene Idc – e il software sarà il gruppo tecnologico in più rapida crescita su base annua, sostenuto dalla crescita delle piattaforme di intelligenza artificiale, delle applicazioni collaborative e degli strumenti per la qualità e il ciclo di vita del software.

Grazie agli investimenti in soluzioni cloud-first, il mercato del software è rimasto resistente ai fattori che hanno influenzato quello dell’hardware, per il quale si prevede un calo dello 0,1% quest’anno, mette inoltre in evidenza Idc.

Le pressioni inflazionistiche, la prevista recessione e la guerra tra Russia e Ucraina stanno frenando la domanda di hardware in Europa. Secondo la società di market intelligence, la spesa per i dispositivi sarà la più colpita dall’aumento del costo della vita, dalla carenza di prodotti e dalla sospensione delle spedizioni.

I settori consumer, banking e discrete manufacturing saranno tra quelli che spenderanno di più nel settore Ict, assorbendo quasi il 46% della spesa Ict complessiva nel 2022.

Ict Idc
Fonte: IDC Worldwide ICT Spending Guide Enterprise and SMB by Industry 2022, July V2 2022

L’Europa è colpita da interruzioni della catena di approvvigionamento, molte delle quali sono legate alla guerra in Ucraina, evidenzia inoltre Idc. Questo si ripercuote su molti settori, che si rivolgono all’automazione per ottimizzare i processi e ridurre al minimo le interruzioni.

Il settore bancario si concentrerà su processi di trasformazione incentrati sull’automazione e sulla centralità del cliente per ridefinire il modo in cui i servizi finanziari offrono esperienze ai dipendenti e ai clienti, supportando e reimmaginando i servizi bancari di base, la gestione del rischio, le risorse umane e la gestione dei talenti, nonché la revisione e la conformità attraverso l’automazione.

Nel settore manifatturiero, la carenza di personale qualificato sta creando scompiglio nella catena di fornitura. Molte aziende investiranno in tecnologia per ridurre la pressione sul personale esistente, automatizzare i processi e ridurre la dipendenza dal lavoro umano quando le risorse non sono disponibili.

La situazione in Russia è meno brillante – prosegue l’analisi di Idc –, con un calo complessivo della spesa Ict del 23% previsto per il 2022. Questo sarà determinato da una forte riduzione della spesa per l’hardware, dovuta al ritiro di molte aziende fornitrici di hardware dalla Russia.

Ciononostante, i servizi software e It continueranno a crescere grazie, rispettivamente, alla resilienza della tecnologia e alla dipendenza dalle imprese nazionali.

Andrea Minonne, research manager di Idc UK, ha dichiarato: “Le aziende europee sono alle prese con una serie di sfide, tra cui skill shortage, interruzioni della supply chain, ripresa post-Covid-19, inflazione elevata, aumento del costo della vita e conflitti armati nell’Europa orientale.

La tecnologia si è dimostrata una soluzione a molte di queste sfide, in quanto le aziende stanno guardando all’automazione e al processo decisionale in tempo reale per massimizzare le loro prestazioni in tempi così difficili“.

Leggi tutti i nostri articoli sul software

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato sulle novità tecnologiche
css.php