Ibm rinfresca la sua piattaforma di content management

Previsto per l’anno prossimo il rilascio di Cinnamon, un programma che dovrebbe migliorare l’indicizzazione e la ricerca dei dati in formato Xml.

18 giugno 2003 Nel 2004 Ibm rilascerà un nuovo strumento software, nome in codice Cinnamon, che abiliterà all’interno della piattaforma Content Manager una più agevole indicizzazione e ricerca dei dati in formato Xml. Cinnamon è il risultato delle attività di ricerca di Clio, un progetto in corso presso il centro ricerche Ibm di Almaden per la mappatura automatica tra diversi formati di informazione. Cinnamon consentirà per esempio di definire le corrispondenze tra i documenti Xml e le tabelle di Ibm Db2, facilitando l’archiviazione e la gestione dei contenuti. Il tool farà parte di un gruppo di altri strumenti collegati alla prossima release di Content Manager, per il quale non si conoscono ancora nomi o numeri di versione.

La ragion d’essere di un tool come Cinnamon è l’attuale difficoltà nell’effettuare query verso dati con tag Xml. Le interrogazioni richiedono software proprietari che impongono un compromesso tra la piena efficacia del formato Xml e la coerenza delle applicazioni. Il responsabile archiettturale di Content Manager, Jim Reiner, spiega: «Come nell’ambiente dei bibliotecari, bisogna affrontare il modo di scrivere le descrizioni degli oggetti accumulati sugli scaffali. Oggi non c’e’ uno standard ben definito, come il linguaggio Sql, in grado di dialogare con il sistema di gestione dei contenuti». Strumenti come quello nato dal progetto Clio sono in grado di aprire un documento Xml, estrarre le informazioni ricercabili e inserirne le proprietà nelle righe di un database. Cinnamon effettua un passo in più, permettendo all’utilizzatore di mappare automaticamente i documenti e convertirli nel formato di un database relazionale, o viceversa.

Per Ibm il discorso si inquadra nella più generale strategia di computing on-demand, basata sulla massima flessibilità e sulla possibilità di recuperare facilmente tutte le risorse informative. Il linguaggio Xml è un mattone fondamentale di questa flessibilità e Ibm si sta impegnando per portare avanti la standardizzazione di Xquery, il linguaggio di query per Xml, anche tramite accordi con Microsoft e con Oracle (per lo sviluppo di Api in Java).

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