Ampliamento nel listino con prodotti office di Canon e con il gestionale Well! Avviati i progetti Wellcome Point nella Gds e Business Point presso i fornituristi di ufficio
Settembre 2005, È stato all’insegna dell’ottimismo l’incontro
annuale tra la catena Wellcome, del gruppo Datamatic, e i suoi affiliati.
Dopo alcuni anni di stasi e alcuni di fatica, il messaggio della convention
2005 è cominciato sotto segnali positivi a partire dal fatturato
2004 (sell in) che ha avuto una crescita del 17% rispetto al 2003, mentre
un +37% di incremento è stato registrato nel primo quarter 2005
rispetto all’analogo periodo del 2004 e un +30% nei primi cinque mesi
dell’anno.
Primo elemento di novità è l’aumento del numero di affiliati,
passato da 118 dell’aprile 2004 a 140 dell’aprile 2005, soprattutto grazie
alle new entry degli ex negozi Vobis e degli Strabilia. Delle 28 nuove
affiliazioni, infatti, 23 sono partner dell’ex Tecnodiffusione. «Abbiamo
trovato bravi imprenditori, con un’ampia gamma di prodotti e una notevole
visibilità, ma che avevano bisogno di supporto, specialmente per
ampliare il proprio portafoglio e formare una competenza sul mercato professionale»
spiega Gianluca Celin, responsabile franchising. Sì,
perché il messaggio agli affiliati è stato chiaro: «Vogliamo
essere fornitori globali e dunque è necessario arricchire la gamma
prodotti, soprattutto con novità interessanti per lo small business».
Quel mercato fatto di tre milioni e mezzo di micro aziende che non hanno
finora un vero e proprio interlocutore. Del resto è lì che
c’è un po’ più di margine e maggiore tranquillità
nella gestione del proprio business.
«Intendiamo allora integrare l’offerta hardware con prodotti
office di fascia medio-bassa, che aiutino a migliorare la vostra marginalità
e fidelizzino il cliente» spiega Celin. Il vendor di riferimento
scelto per l’offerta office è Canon. Ma le novità riguardano
anche il software: Wellcome, infatti, scende in campo addirittura con
un proprio gestionale per le piccole imprese, denominato, guarda caso,
Well! e realizzato grazie all’accordo con Diamante, la quale realizza
anche un’altra soluzione disponibile presso i Wellcome, ovvero Fatturiamo.it,
applicativo che utilizza Office 2003 Professional di Microsoft per la
gestione del ciclo di fatturazione e incasso documenti.
La volontà di indirizzarsi al mercato professionale è rappresentata
anche dal progetto dei Wellcome Business Point, aree It posizionate all’interno
dei fornituristi di ufficio. «Inseriamo presso questi negozi
i prodotti informatici da noi venduti – precisa il manager –,
ma richiediamo necessariamente la presenza di personale tecnico dedicato
all’assistenza».
«Due cose sono importanti per noi: la profittabilità
e il servizio – interviene Enrico Martini, presidente
del consiglio di amministrazione di Datamatic – e crediamo che queste
si trovino nel fare affari verso le piccole imprese, presentandoci come
una catena di servizio e allontanando così anche lo spauracchio
della Gdo. Oggi, infatti, i clienti della Gdo vengono da noi perché
vogliono il servizio e noi intendiamo far sapere che presso i nostri negozi
lo si può trovare. Per tutte queste ragioni, ultimamente non spingiamo
molto sulla Gdo, nonostante sia uno dei nostri quattro "canali"
(oltre ai Wellcome, gli altri sono la distribuzione e i cash& carry,
ognuno dei quali ha prodotto il 25% circa del fatturato totale), anche
perché è un’area che non dà continuità di
business». La competitività delle grandi superfici sembrerebbe,
dunque, tenuta a bada. Ma da almeno un anno a questa parte il franchisor
ha, comunque, preso seriamente in considerazione questa concorrenza, tanto
da sviluppare il progetto dei Wellcome Point, strutture "in shop"
situate proprio all’interno di alcune Gds. Il progetto è per ora
partito presso Unieuro e a breve anche MediMax e altre realtà ospiteranno
questi "in shop".
Lo stato di salute della catena
-Il 71% del fatturato è stato realizzato da 75
affiliati che hanno avuto una crescita media
del giro d’affari del 23%
-Il 20% del fatturato
è stato realizzato
con 28 nuovi affiliati
-Il 9% del fatturato deriva da 37 affiliati già attivi che hanno registrato una riduzione del giro d’affari
