Il colosso sudcoreano ha chiuso l’esercizio fiscale 2002 con vendite pari a 33 miliardi di euro e profitti netti per circa 5,7 miliardi
20 gennaio 2003 A dispetto di un andamento del mercato non proprio ‘entusiasmante’, Samsung Electronics ha chiuso l’esercizio fiscale 2002 totalizzando vendite record pari a 33 miliardi di euro. Bene anche i profitti netti totalizzati dal colosso sudcoreano che, superando gli oltre 4,8 miliardi di euro riportati nell’esercizio fiscale 2000 (e già di per sè considerati un record), hanno toccato quota 5,7 miliardi circa. Le vendite e le entrate operative riportate dal vendor sono, inoltre, cresciute, rispettivamente, del 25 e del 216%, rispetto ai 26 miliardi e agli 1,8 miliardi di euro registrati al termine dell’esercizio fiscale 2001. Alla testa delle vendite, la divisione Telecommunication Network che ha registrato un incremento del 37% anno su anno, e fruttato il terzo posto a Samsung nella classifica mondiale dei produttori di telefoni cellulari alle spalle di Nokia e Motorola. Ma sorprendenti risultati finanziari sono stati riportati dalla società anche nel business dei chip di memoria, dove prezzi competitivi e ampiezza d’offerta le sono valsi il secondo posto nella produzione di semiconduttori.
