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I 7 step fondamentali per portare online un business offline

Negli ultimi anni il mondo del commercio e dell’imprenditoria ha subito un cambiamento epocale: l’avvento di Internet e dei social media ha reso possibile raggiungere nuovi mercati e clienti in tutto il mondo, aprendo nuove possibilità di crescita e di sviluppo per le attività commerciali di qualsiasi dimensione.

Oggi ormai non c’è dubbio che avere un business online abbia numerosi vantaggi per chi lo conduce:

  • Il business diventa accessibile in tutto il mondo: non ci sono più limiti geografici. I tuoi prodotti o servizi possono essere visti e acquistati da chiunque, ovunque e in qualunque momento. Ciò significa che le dimensioni del tuo mercato di riferimento sono praticamente infinite e che a beneficiarne sarà innanzitutto il tuo fatturato.
  • Un business online è aperto 24 ore su 24, 7 giorni su 7: non hai bisogno di chiudere il tuo negozio o la tua attività per motivi legati alla tua vita personale, i clienti possono effettuare acquisti o richiedere informazioni a qualsiasi ora del giorno o della notte.
  • Hai la possibilità di offrire ai tuoi clienti una maggiore varietà di prodotti e servizi: un sito web può contenere molte più informazioni di una brochure cartacea tradizionale e, senza i costi di magazzino, puoi creare una vasta gamma di prodotti e servizi che soddisfino le esigenze anche custom di un’ampia varietà di clienti.
  • Un business online è più economico di un’attività tradizionale: non hai bisogno di acquistare/prendere in affitto un’area di vendita o di assumere personale per assistere i clienti e, in più, un sito web può essere creato e gestito con costi relativamente bassi attraverso software come Shopify, che permette a chiunque di creare un negozio online e vendere i propri prodotti o WooCommerce che è un plugin gratuito e molto efficiente, con il quale vendere prodotti e servizi sul tuo sito web WordPress.

Da offline a online: come?

Puoi digitalizzare in modo efficiente, senza dover investire ingenti quantità di denaro o risorse seguendo questi 7 step:

  1. Analisi dei clienti e del mercato: prima di portare il business online, è importante conoscere bene i clienti e il mercato di riferimento. Per svolgere questa analisi puoi utilizzare diverse fonti di dati, come le analisi del traffico del sito web, le recensioni dei clienti, le indagini di mercato, le analisi dei social media, i dati di vendita e le ricerche sui concorrenti.
    Ma dove trovare tutti questi dati? Puoi utilizzare Google Analytics per monitorare il traffico del sito web e capire quali sono le pagine più visitate, quali sono le fonti di traffico, le keyword che portano maggiori visite al tuo sito. Inoltre, puoi utilizzare strumenti di social listening come Hootsuite o Brandwatch per monitorare le conversazioni sui social media e capire cosa pensano i tuoi clienti del tuo marchio e dei tuoi prodotti.
  2. Definizione degli obiettivi: la definizione degli obiettivi è un passo importante per capire cosa si vuole ottenere dalla presenza online ma soprattutto come e quanto investire. Gli obiettivi possono essere diversi (aumentare le vendite, migliorare la visibilità del brand, sviluppare nuovi mercati e così via), ma devono avere tutti la stessa caratteristica, essere SMART: Specifici, Misurabili, Attendibili, Realistici e Rilevanti e limitati nel Tempo. Ad esempio, invece di definire come obiettivo generico “aumentare le vendite”, puoi definire un obiettivo Smart come “aumentare le vendite del 20% entro la fine dell’anno tramite l’ottimizzazione del sito web e la pubblicità online sui social media”.
  3. Scelta delle piattaforme online: la scelta delle piattaforme dovrà essere studiata attentamente per selezionare quei canali che sono più vicini al target che abbiamo selezionato. Ciò significa che dovranno essere scelte in base alle esigenze del business e del pubblico di riferimento. Ad esempio, se il pubblico di riferimento è principalmente giovane e attivo sui social media, potrebbe essere più efficace concentrarsi su piattaforme come Instagram e TikTok. Se invece il business è orientato alla vendita di prodotti verso un pubblico più adulto si potrebbero utilizzare marketplaces come Amazon o Zalando oltre al proprio sito web.
  4. Creazione di una strategia di marketing online: una volta definiti gli obiettivi e le piattaforme online da utilizzare, è ora di creare una strategia di marketing online. Questa deve essere coerente con gli obiettivi e includere attività come la creazione di contenuti, la gestione dei social media, la pubblicità online e l’ottimizzazione per i motori di ricerca.
  5. Riorganizzare la propria produttività: senza una buona organizzazione risulterà impossibile portare e poi gestire il tuo business online. Dunque, è necessario rivedere le proprie pratiche produttive per adattarsi alle nuove esigenze e ciò può includere la revisione e digitalizzazione dei processi produttivi, di logistica, magazzino ecc…oltre che l’adozione di nuovi strumenti di comunicazione interna ed esterna che si adattino ai nuovi flussi del business. Sarà necessario creare dei nuovi flussi di lavoro e definire nuovi ruoli e responsabilità all’interno dell’organizzazione, in questo caso potrebbero essere utili anche strumenti di project management come Asana o Trello per coordinare il lavoro del team e definire chiaramente i compiti e le scadenze. Questi non sono percorsi di “semplice” digitalizzazione ma di trasformazione digitale e l’aiuto di un consulente potrebbe essere necessario per avviare questi processi in modo semplice ed efficace.
  6. Formazione del team: l’industria digitale è in costante evoluzione e ci sono nuove tecnologie e strumenti che emergono regolarmente. La formazione continua del team aiuta a mantenere l’azienda al passo con i tempi e a sfruttare al meglio le nuove opportunità. Questo può includere ad esempio: formazione sulla gestione dei social media, sulla pubblicità online e sull’analisi dei dati.
  7. Monitoraggio dei risultati: è importante, anzi importantissimo, monitorare i risultati ottenuti dalle attività online. Il monitoraggio dei risultati del tuo business online ti aiuta a identificare le aree in cui puoi migliorare e quelle in cui la tua strategia sta funzionando e valutarene l’efficacia. Puoi valutare quali strategie hanno funzionato meglio e quali hanno avuto meno successo in modo da capire quali canali di marketing sono più adatti al tuo pubblico e al tuo prodotto/servizio.

Innovare l’artigianale: Terra Gelato – una gelateria che si digitalizza.

Un caso interessante per spiegare nel concreto quanto detto sopra è quello di Terra Gelato, una gelateria artigianale del milanese che ha scelto di ricorrere alla digitalizzazione dei processi aziendali per poter far fronte alle sfide imposte dalla Trasformazione Digitale.

In particolare, l’azienda ha adottato un Enterprise Resource Planner (ERP), un software di gestione aziendale composto da una serie di applicazioni integrate che semplificano e automatizzano i processi, migliorando l’efficienza e l’accuratezza delle operazioni e fornendo una visibilità completa sulla catena del valore.

Il sistema automatizzato si collega al software ERP per leggere le ricette e monitorare la produzione, scaricando automaticamente il magazzino man mano che vengono consumate le materie prime a disposizione e inviando un ordine di acquisto al fornitore quando determinati prodotti scendono al di sotto della soglia critica di riferimento.

In conclusione, il caso di Terra Gelato dimostra come la Digital Transformation possa apportare benefici anche in settori tradizionalmente legati all’artigianato. Con la giusta mentalità e investimenti adeguati nelle tecnologie appropriate, è possibile ottenere grandi risultati come quelli raggiunti dalla gelateria in questione, che ha:

  • ridotto l’attività manuale e standardizzato i propri processi in vista di una scalabilità del business,
  • organizzato e monitorato tutte le fasi della produzione attraverso un’interfaccia personalizzata e user-friendly,
  • migliorato la customer experience B2C e B2B,
  • potenziato l’employee experience del team interno,
  • monitorato i dati in tempo reale attraverso una dashboard basata su strumenti di Business Intelligence.

Seedble

Seedble è una PMI innovativa parte del gruppo Symphonie Prime. Dal 2014 disegna e
crea organizzazioni future-proof in grado di innovare, evolversi e adattarsi a tutti gli scenari
socio-economici.

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