Una nuova soluzione di gestione delle performance aziendali, che introduce una singola interfaccia per applicazioni e Bi
Hyperion ha ridefinito il proprio concetto di Business performance management (la pianificazione e il controllo del business, allo scopo di ottimizzarlo), un settore in cui opera con esclusiva dedizione da circa 20 anni. Lo ha fatto realizzando una nuova piattaforma, chiamata, Hyperion System 9, che riunisce sotto un unico ambiente di consultazione sia le applicazioni di financial management (planning finanziario, consolidation) che i tool classici di business intelligence (analisi e reporting).
L’idea non è nuova a chi opera in questo mercato, ed è già stata sposata tanto da Business Objects che da Cognos, seppure, come osserva anche Hyperion, in maniera per il momento più parziale, data la focalizzazione più marcata di queste due società, rispettivamente, sulle due anime “applicativa” e della Bi.
Il Bpm proposto da Hyperion si indirizza a quelle realtà, certamente di dimensioni medie e grandi, dove possono coesistere numerosi sistemi non connessi dedicati ad altrettante esigenze. Si tratta spesso di una serie disomogenea di fogli elettronici, che può essere opportuno sottoporre a un principio di “consolidamento”.
Fulcro del sistema (che di fatto raccoglie l’offerta Hyperion esistente) è il nuovo Workspace, un’interfaccia Web based o, se vogliamo, “un posto che consente agli utenti di accedere a tutti i processi e ai compiti di loro pertinenza”, come ha definito Rich Clayton, vice president of product marketing della società.
In pratica, questo significa che un controller finanziario non deve più effettuare “sign in” e “sign out” su differenti applicazioni. L’accesso al Workspace è personalizzato in base a ruoli utente assegnati centralmente. L’integrazione con Office, inoltre, permette di lavorare con gli strumenti di Microsoft senza uscire dall’ambiente. Sotto System 9, come collante infrastrutturale, c’è lo strato comune dei Foundation Services, che in ottica SOA si occupa dell’amministrazione, dell’integrazione di dati e applicazioni (da sistemi di datawarehouse, legacy, Erp, di Crm). Fornisce anche la funzione di master data management, cioè la sincronizzazione del dato attraverso applicazioni e sistemi transazionali.
Il senso di Hyperion System 9, in poche parole, ce lo dà ancora Clayton: “Facilitare l’accesso alle informazioni e rendere trasparente dove sono archiviate“.
