I tool di gestione raccolti in OpenView It/Operations sono stati portati sotto il sistema operativo di Microsoft, conservando le stesse funzionalit` della versione per Unix. Un nuovo segno di come l’azienda intenda posizionarsi al meglio.
OpenView è destinato a diventare, nella nuova Hp che il Ceo, Carly Fiorina
,
sta costruendo, uno dei cardini della strategia software. é in quest’ottic
a
che va collocato l’annuncio dell’estensione verso la piattaforma Windows Nt
dei tool di management OpenView It/Operations. Il software sarà disponibil
e
all’inizio del prossimo anno, , conterrà già una console di event
consolidation per Windows 2000 e, più in generale, offrirà le stesse
funzionalità oggi presenti nella versione per Unix. Il prodotto si occupa
di monitorare i parametri di sistema, come l’utilizzo della Cpu, della
memoria o del disco, nonché di controllare la rete attraverso l’integrato
Network Node Manager. é possibile arrivare anche alle applicazioni
attraverso degli appositi Smart Plug-In.
La novità andrà a interessare soprattutto le aziende che operano in
ambienti informativi misti. La versione Unix, infatti, già possiede un
agente per il monitoraggio dei server Nt, ma non offre l’opzione della
console e, dunque, fornisce agli amministratori informazioni piuttosto
limitate.
In verità, il nuovo tool migliora senza dubbio il supporto per la
piattaforma Microsoft, ma può generare qualche confusione, data l’esistenz
a
sul mercato di ManageX, tool di server management interamente basato su Nt.
Quest’ultimo ha il solo limite di non essere scalabile e di essere pensato
per gruppi di lavoro, ma per il resto le somiglianze con It/Operations sono
considerevoli. Un portavoce interno di Hp ha commentato rilevando come il
nuovo software offra complete capacità di rete, a differenza di ManageX.
Altri tool per Windows Nt, oltre la già citato Network Node Manager,
comprendono Omniback, per la gestione dello storage.