Il lettore a nastro StorageWorks Ultrium 460 offre, secondo il costruttore, capacità e performance due volte superiori a quelle dei sistemi precedenti.
16 gennaio 2003 Hewlett-Packard ha sviluppato la seconda generazione di Lto, col lettore a nastro StorageWorks Ultrium 460 che offre capacità e performance due volte superiori a quelle dei sistemi precedenti. Rendendo disponibile lo StorageWorks Ultrium 460, Hp assicura la compatibilità totale con le cartucce della prima generazione di Lto. Lo StorageWorks Ultrium 460 permette di memorizzare fino a 200 Gb di dati con un transfer rate di 30 Mbps (400 Gb e 60 Mb al secondo con una compressione di 2:1). Seguendo l’esempio di Sony con i propri sistemi Ait, Hp ha deciso di equipaggiare ogni cartuccia Lto 2 di un chip di memoria destinato a migliorare la gestione dei dati scritti sull nastro. La casa di Palo Alto ha annunciato, a livello di performance, che circa 400 Gb di dati possono essere salvati in meno di due ore, con la compressione, grazie anche a un accrescimento della velocità di scrittura sul nastro dell’ordine del 30% e la presenza di una memoria cache di 64 Mb.
