Gruppo Wind, semestrale al di là delle più rosee aspettative

L’integrazione definitiva con Infostrada e l’introduzione sul mercato di nuovi servizi per l’utenza fissa e mobile hanno permesso all’operatore Tlc di chiudere i primi sei mesi dell’anno con ricavi in crescita del 16% e un Mol positivo per 232 milioni di euro

16 settembre 2002 Ricavi e margine operativo
in crescita per Gruppo Wind.
Completato il processo d’integrazione con Infostrada, l’operatore Tlc ha superato le
aspettative di mercato chiudendo i primi sei mesi del 2002 con
guadagni per 1.887 milioni di euro e un Mol positivo per 232 milioni. Solo un anno
fa i ricavi erano stati il 16% in meno e il margine operativo lordo aveva registrato un
risultato negativo per 139 milioni di euro. Rispetto ai 580 milioni
di euro riportati nei primi sei mesi del 2001 l’operatore ha, inoltre, ridimensionato
le perdite nette, che hanno ora raggiunto i 327 milioni di
euro. Al 30 giugno scorso il numero di clienti del Gruppo ha
superato i 26 milioni, di cui 7,2 milioni nella telefonia fissa e 8,1 in quella
mobile. Gli 11 milioni di utenti Internet hanno confermato Wind leader nel mercato italiano
della connessione con una share del 37%. E, a quanto pare, a ripagare la
società sono stati soprattutto i nuovi servizi introdotti nella telefonia mobile,
quali gli Mms e la Mobile Number Portability, che consente ai clienti di altri
operatori mobili di fruire dei servizi Wind mantenendo il proprio numero
telefonico. Nella telefonia fissa è, invece, proseguita l’attività di
predisposizione al lancio dei servizi Ull (Unbundling del Local Loop) e
l’impegno nello sviluppo dei prodotti Adsl commercializzati con il marchio
‘Libero Adsl’ e ‘Verde Adsl’.

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