Google torna a giocare la carta Chromebook

La società lancia due nuovi modelli, sviluppati in collaborazione con Samsung: l’evoluzione del Chromebook e il nuovo Chromebox, che ricorda un Mac Mini.

In una fase in cui l’attenzione di analisti e osservatori di mercato è indirizzata sui Trend del momento, i tablet e gli Ultrabook, Google torna a parlare di Chromebook.
Lo fa a un anno di distanza dagli ultimi annunci e nonostante le quote di mercato non collochino la sua proposta ai primi posti della classifica, la società si dichiara soddisfatta dell’accoglienza che i suoi sistemi sta registrando nel mondo dell’education e nel consumer.

Ora la novità è rappresentata da due nuovi modelli, realizzati da Samsung, entrambi con processore Core Intel.

Il primo è una versione rivista e aggiornata del primo Chromebook, disponibile nelle due versioni Wifi e con 3G integrato, proposte rispettivamente a 449 e 549 dollari, e del nuovo Chromebox, piccolo, rettangolare, al quale vanno poi collegati mouse, monitor e tastiera dall’utente, simile, nel concept, al Mac Mini, proposto a 329 dollari.
Tutti, naturalmente, hanno come cuore l’ultima release di Chrome, aggiornabile online così come prevede la “filosofia” stessa del prodotto e tutti sono corredati di 16 Gb di memoria Ssd interna.

Per questi nuovi prodotti, Google intende sperimentare anche nuovi percorsi di commercializzazione: oltre alle vendite online, che hanno accompagnato la prima generazione di dispositivi, la società intende portare i nuovi dispositivi anche sui negozi fisici, partendo il prossimo mese negli Stati Uniti, non a caso con Best Buy.

Tra le novità introdotte con le nuove versioni, una interfaccia grafica ridisegnata, che consente di aggiungere le app preferite al “launcher” al piede dello,schermo, così da rendere più semplice la navigazione tra una applicazione e l’altra.
Migliorati anche i tempi di risposta: Google parla di riduzioni nell’ordine delle 2,5 e delle 3,5 volte rispetto alla generazione precedente per Chromebook e Chromebox.
Quest’ultimo è corredato di sei porte Usb, due porte video e compatibilità Bluetooth.
Per quanto riguarda invece il Chromebook, ha un display da 12,1 pollici e garantisce di ore di utilizzo continuativo della batteria. Ha RAM da 4 Gb e due porte Usb, otre a slot per memory card, porte video e porte Gigabit Ethernet.
Nessuna possibilità, invece, di connettere una periferica come una stampante e stampare direttamente: tutto passa esclusivamente dai servizi in cloud.
Per Ggogle Drive bisogna invece aspettare la nuova release del software, prevista tra qualche settimana.

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