Google Earth

Con i nuovi strumenti ora disponibili in Google Earth, gli utenti hanno la possibilità di creare una mappa o una storia sui luoghi di particolare interesse o che hanno un significato speciale.

Questi nuovi strumenti di creazione aggiunti a Google Earth consentono agli utenti di impostare i propri segnaposto, così come di disegnare linee e forme, e poi allegare testo, immagini e video personalizzati a quelle posizioni.

Google EarthÈ possibile organizzare la propria storia in una narrazione e collaborare con gli altri utenti per la creazione. Inoltre, quando un utente ha completato la propria storia in Google Earth, ha la possibilità di condividerla con altre persone. Un nuovo pulsante permetterà all’audience della propria storia di “volare” da un posto all’altro di quelli inseriti nella narrazione personalizzata su Google Earth.

Google EarthLe nuove funzionalità di Google Earth affondano le proprie radici a circa due anni fa, quando Google aveva, con una versione tutta nuova, riscritto il servizio per browser e dispositivi moderni e aveva lanciato il programma Voyager. Il programma conteneva (e contiene tuttora) tour guidati e interattivi realizzati da specialisti, media, scienziati, organizzazioni non-profit. Voyager offre contenuti organizzati per categoria (ad esempio natura, cultura e così via), e comprende storie da ogni parte del mondo e non solo: c’è anche l’esplorazione spaziale, ad esempio con il racconto della storica missione Apollo 11 che, il 20 luglio del 1969, ha portato per la prima volta l’uomo sulla Luna.

Ora, questo ulteriore aggiornamento rappresenta il passo successivo, e il più significativo, in questo approccio inaugurato con Voyager, con un update che offre a tutti gli utenti la possibilità di creare mappe e raccontare storie.

I tool di creazione, ha informato l’azienda, sono ora disponibili nella versione di Google Earth per il web ed è possibile visualizzare i propri progetti su dispositivi mobili e tablet utilizzando l’ultima versione della app per iOS o Android.

Grazie all’integrazione con Google Drive, è anche possibile condividere le proprie storie con altre persone, che potranno vederle ovunque: smartphone, tablet o laptop. Oltre alla condivisione della fruizione della storia, è inoltre possibile invitare altri utenti a collaborare nella creazione dei progetti.

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