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Google Cloud Storage, proteggere i dati diventa più facile

Google Cloud ha introdotto nuove funzionalità in Cloud Storage che renderanno più facile per le aziende proteggere i propri dati in una vasta gamma di applicazioni e casi d’uso.

Oltre all’aggiunta di estensioni all’offerta di Cloud Storage, il servizio di archiviazione di oggetti per le aziende, la società di Mountain View ha annunciato anche l’introduzione di due nuovi servizi: Filestore Enterprise e Backup per Google Kubernetes Engine (GKE).

Insieme – ha sottolineato Google Cloud – queste nuove funzionalità renderanno più facile per le imprese proteggere i propri dati out-of-the box, in una vasta gamma di applicazioni e casi d’uso.

Una delle caratteristiche più importanti di Cloud Storage, ha messo in evidenza Google Cloud, sono i bucket dual-region e multi-region.

Google Cloud Storage

Basandosi su tecnologie come Colossus e Spanner, i bucket dual-region di Cloud Storage abilitano quello che Google Cloud chiama un “continent-sized storage system“, un vero e proprio namespace singolo (il cosiddetto bucket) che si estende su più region.

Un bucket dual-region non è un semplice load balancer o access point nel tier di rete, sopra due bucket indipendenti. È un vero bucket a namespace singolo, che offre alcune importanti proprietà di strong consistency.

Di conseguenza, gli sviluppatori possono trattare un continente come un singolo bucket, semplificando notevolmente il modello di programmazione delle applicazioni. Google Cloud – sottolinea l’azienda – è l’unico ad offrire questa capacità tra i principali fornitori di cloud pubblici.

Ora Google Cloud ha esteso i bucket dual-region in due modi importanti. Il primo è l’opzione di Custom region selection.

In precedenza, Google Cloud assegnava coppie di dual region tra cui scegliere. In una prossima release, le imprese saranno invece in grado di selezionare le proprie coppie di region per soddisfare i requisiti normativi o di conformità, oppure ottimizzare le prestazioni delle app.

L’altra novità è il Recovery Point Objective (RPO) di 15 minuti supportato da SLA opzionale.

L’object storage è sempre più utilizzato per applicazioni importanti che non possono tollerare alcuna perdita di dati. Ottenere il 99% dei propri dati dopo un’interruzione regionale non è sufficiente.

Per questo Google Cloud ha annunciato Turbo Replication per i bucket dual-region, che replica il 100% dei dati tra le region in 15 minuti o meno, con il supporto di un Service Level Agreement, anche in questo caso una novità assoluta per uno dei principali provider cloud.

Google Cloud

Gli utenti di Google Cloud continuano a adottare Google Kubernetes Engine (GKE) in gran numero. E non più solo per eseguire applicazioni stateless nei container. Stanno anche eseguendo database come MySQL e PostgreSQL all’interno dei container, così come altri carichi di lavoro stateful.

Per contribuire ad accelerare ulteriormente questa tendenza, Google Cloud ha introdotto Backup for GKE, un nuovo servizio Google Kubernetes Engine nativo che rende più facile proteggere i dati critici basati su container.

Infine, Filestore Enterprise è un nuovo membro della famiglia Filestore fully managed, destinato alle applicazioni enterprise tier-one tradizionali (ad esempio SAP) che hanno bisogno di condividere i file.

Oltre a letture e scritture ad alte prestazioni, Filestore Enterprise offre un’alta disponibilità tramite la replica sincrona tra più zone in una region. Quando una qualsiasi zona all’interno della region diventa non disponibile, Filestore continua a servire in modo trasparente i dati all’applicazione senza alcun intervento operativo.

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