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Google Cloud Run, lo streaming che velocizza le applicazioni serverless

Google Cloud ha annunciato la disponibilità del supporto per lo streaming gRPC e HTTP lato server per le applicazioni server-less in esecuzione su Cloud Run (completamente gestito).

Cloud Run è la soluzione di computing completamente gestita della piattaforma Google Cloud progettata per consentire il deployment delle applicazioni containerizzate in modo semplice e rapido, astraendo il processo di gestione dell’architettura.

Grazie a questa nuova funzionalità di rete avanzata i servizi Cloud Run dei clienti della piattaforma possono servire risposte più grandi o trasmettere in streaming risposte parziali ai client nell’arco di una singola richiesta, abilitando tempi di risposta più rapidi per le applicazioni.

In pratica con questo aggiornamento Cloud Run può ora innanzitutto inviare risposte più grandi del precedente limite di 32 MB. Inoltre può eseguire i servizi gRPC con server-streaming RPC e inviare risposte parziali in una singola request, in aggiunta al supporto esistente per RPC unary (non-streaming).

Infine, Cloud Run può rispondere con server-sent events (SSE) che è possibile consumare dal proprio frontend utilizzando l’API EventSource HTML5.

Le streaming response, sottolinea il team di Google Cloud, aiutano a sviluppare applicazioni che inviano risposte parziali ai client man mano che le risposte diventano disponibili, in modo che le applicazioni e i siti web possano risultare più reattivi lato utente.

Google Cloud run

Senza il supporto dello streaming, tutte le risposte devono essere calcolate per intero prima di poter essere inviate al client; questo ritarda il time to first byte (TTFB) delle applicazioni, cioè il tempo in cui viene ricevuto il primo byte dal client dopo che esso ha effettuato la richiesta. Una misura importante e critica, questa, in quanto influisce sulle prestazioni e sull’usabilità dell’app.

Alcuni esempi di casi d’uso per lo streaming HTTP server-side sono: lo streaming di file di grandi dimensioni, come i video, dalle applicazioni server-less; i calcoli con un’esecuzione prolungata, che possono riportare un indicatore di progresso; i job in batch, che possono restituire risposte intermedie o anch’esse in batch.

Il supporto per lo streaming in Cloud Run apporta miglioramenti significativi alle prestazioni di applicazioni di alcune categorie, secondo Google Cloud, che ha sviluppato e condiviso un’applicazione server gRPC di esempio.

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