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Google Cloud BigQuery Omni, gli analytics in multicloud

BigQuery Omni offre alle aziende la flessibilità di cui hanno bisogno per abbattere i silos e creare business insight attuabili, il tutto senza dover preoccuparsi dello spostamento di dati da altri cloud provider a Google Cloud (né pagare costose commissioni di uscita).

I dati sono una delle risorse più importanti per favorire la trasformazione digitale, sottolinea Google Cloud, ma rimangono spesso inaccessibili in silos su macchine locali, sistemi proprietari o cloud multipli.

Potenziato da Google Cloud Anthos, BigQuery Omni consentirà alle aziende di connettersi direttamente ai loro dati su Google Cloud, AWS e Azure per l’analisi senza dover spostare o copiare i dataset. Attraverso una singola interfaccia utente, gli utenti saranno in grado di analizzare i dati nell’area geografica in cui sono archiviati, fornendo un’esperienza di analytics unificata.

BigQuery Omni, ha comunicato Google Cloud, è ora disponibile in Private Alpha per AWS S3, con il supporto di Azure dato come coming soon. BigQuery Omni supporta Avro, CSV, JSON, ORC e Parquet. Google Cloud ha pubblicato un form che le aziende interessate a provare BigQuery Omni possono compilare.

Google Cloud BigQuery Omni

BigQuery Omni, ha spiegato Big G, rappresenta un nuovo modo di analizzare i dati archiviati in più cloud pubblici, una situazione comune a molte aziende. Questo nuovo modo è reso possibile dalla separazione tra elaborazione e archiviazione da parte di BigQuery.

Disaccoppiando questi due elementi, BigQuery fornisce uno storage scalabile che può risiedere in Google Cloud o in altri cloud pubblici e un computing resiliente stateless che esegue query SQL standard. Fino ad ora, tuttavia, per utilizzare BigQuery i dati della propria azienda dovevano essere archiviati in Google Cloud.

Con BigQuery Omni, la stessa interfaccia BigQuery su Google Cloud consentirà alle aziende di eseguire una query sui dati archiviati in Google Cloud, AWS e Azure senza alcun movimento o copia di dati tra cloud. Il query engine di BigQuery Omni esegue il calcolo necessario sui cluster nella stessa area geografica in cui risiedono i dati.

Ad esempio, è possibile utilizzare BigQuery Omni per eseguire una query sui dati di Google Analytics 360 Ads archiviati in Google Cloud e per eseguire query sui dati dei log dalla piattaforma di ecommerce e dalle applicazioni archiviate in AWS S3.

Quindi, utilizzando Looker, l’azienda può ad esempio creare una dashboard che consenta di visualizzare il comportamento dell’audience e gli acquisti accanto alla spesa pubblicitaria.

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