Dopo 10 giorni di presenza al suo interno, il virus può reinfettare il computer originariamente colpito
Il codice del virus Ninda, che ordina ai programmi di inviare e-mail infette,
potrebbere risorgere e tornare a infettare il computer che aveva originariamente
colpito.
Diversi ricercatori hanno analizzato copie del virus e hanno infatti scoperto
che il codice riattiva il virus dieci giorni dopo che è arrivato nel
computer.
Tuttavia, poiché altri componenti del virus rimangono attivi, scoprendo il
sistema infetto la possibilità di un nuovo attacco diminuisce e viene totalmente
eliminata nel caso l’infezione venga debellata tramite un programma
antivirus.
I ricercatori ritengono che la nuova epidemia non possa raggiungere le
dimensioni di quella originale, anche se riconoscono la possibilità di una
rilevante recrudescenza dell’attività del virus.