In occasione dell’evento GitHub Universe 2019 ha fatto il suo debutto, per ora in versione beta, l’app nativa per dispositivi mobili.

La beta di GitHub for mobile per iOS è già disponibile ed è possibile registrarsi sul sito di GitHub dedicato all’app; la versione per Android è stata annunciata come in arrivo a breve e, sempre sul sito, è possibile registrarsi alla lista d’attesa.

Qual è lo scopo dell’app mobile? GitHub per dispositivi mobili intende offrire agli sviluppatori la flessibilità di poter portare avanti il lavoro e rimanere in contatto con il proprio team ovunque e in qualsiasi momento.

Su GitHub è possibile fare molto lavoro che non richiede necessariamente un ambiente di sviluppo complesso: attività quali, ad esempio, condividere feedback su una discussione di progettazione o la revisione di qualche riga di codice.

GitHub for mobile rende più semplice l’esecuzione di questi task, indipendentemente da dove ci troviamo.

GitHubL’applicazione mobile offre l’esperienza d’uso di una app nativa. In quanto tale, è in grado di sfruttare al meglio le caratteristiche dei dispositivi mobili, adattandosi automaticamente a qualsiasi dimensione del display, e avvantaggiandosi anche della modalità scura in base alle preferenze impostate sul dispositivo su cui è in esecuzione.

Oltre all’app mobile nativa, al GitHub Universe sono state annunciate diverse novità per la piattaforma. L’anno scorso aveva fatto il suo debutto GitHub Actions, in versione beta.

L’azienda, ora di proprietà di Microsoft, lo descrive come un approccio guidato dalla community all’automazione del software, dall’idea alla produzione. In occasione dell’evento arriva l’annuncio della disponibilità generale di Actions, con oltre 1.200 workflow (e con la lista in continua crescita) sviluppati dalla community e disponibili nel marketplace, tra cui anche di AWS, Google, HashiCorp, Twilio.

Anche GitHub Packages è ora uscito dal periodo beta: si tratta di un servizio per pubblicare e consumare package, in modo pubblico o privato.

GitHubAd arrivare in beta sono invece la notifications inbox, che dovrebbe rendere più semplice la gestione delle notifiche dei progetti, e la funzionalità di ricerca exact-match su repository open source selezionati (in beta limitata). 

L’azienda sta anche introducendo ulteriori modalità di navigazione nel codice su GitHub, con le funzionalità di Code navigation di jump to definition e find all references. Sono state presentate anche altre funzioni in beta o anticipate come preview.

Maggiori informazioni sono disponibili sul blog di GitHub.

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