Gestione parco It con Kpi per il Comune di Roma

In ottica di Change & release management, la piattaforma integrata da Fts associa ognuno dei 23mila dispositivi della struttura comunale al rispettivo fruitore.

In linea con i dettami delle best practice Itil, il nuovo progetto di fleet management e relativo refresh tecnologico approntato nel 2010 dal Comune di Roma, da anni avvezzo a bandire con cadenza quadriennale gare per l’assegnazione di diversi servizi, è stato preceduto dal censimento delle risorse It presenti nei 200 uffici che fanno capo all’Amministrazione Comunale del più esteso e popoloso Comune d’Italia.

Mosso dalla volontà di migliorare il livello di conoscenza e condivisione delle informazioni fra la dirigenza centrale e i responsabili dei 23 dipartimenti e dei 20 municipi dislocati su una superficie di quasi 1.300 chilometri quadrati, proprio il censimento dei circa 23mila dispositivi presenti nell’intera struttura comunale ha fatto da preludio all’implementazione di una piattaforma integrata per la gestione delle anomalie, denominata Service Desk, e dei cambiamenti dell’It, in ottica di Change & release management.

A occuparsi di quello che lo stesso direttore dipartimento risorse tecnologiche e servizi delegati del Comune di Roma, Emilio Frezza, ha definito «un passaggio epocale», è stata Fujitsu Technology Solutions che, in partnership con Bmc Software, ha realizzato una soluzione basata su un Configuration management database nativamente integrato e alimentato da un sistema di discovery automatico per raccogliere le informazioni sulle configurazioni It utilizzate.

Fondato sulla definizione di una serie di indici di performance inseriti nel bando di gara allo scopo di misurare il livello delle prestazioni del servizio fornito, il progetto di gestione e rinnovamento del parco installato permette ora di associare ogni dispositivo al rispettivo fruitore e di tracciarne qualunque movimento. Al momento, il progetto di gestione e manutenzione in corso ha permesso di rimpiazzare 4.500 macchine sui 15.500 pc e gli oltre 8mila dispositivi di stampa monitorati.

Destinato a proseguire fino alla primavera del 2012, il processo di rinnovamento, che comprende anche l’aggiornamento complessivo al sistema operativo Microsoft Windows 7, ha già coinvolto 10mila sistemi, tra pc, stampanti, server e dispositivi storage. Le future evoluzioni, in corso di valutazione, riguardano la virtualizzazione delle postazioni di lavoro per alcune categorie di dipendenti comunali, come i 7.500 insegnanti e i 6.500 dipendenti della Polizia Municipale, che non dispongono di una postazione fisica assegnata.

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