Divenuto ormai un punto di riferimento per il settore, il periodico studio dell’analista assegna, ancora una volta, il primato prestazionale agli zSeries Ibm, davanti al Superdome di Hp.
24 ottobre 2002 Gli esperti del Gartner Group hanno rilasciato la sesta edizione dello studio dedicato ai server transazionali, intitolato Oltp Server Evaluation Study e pubblicato per la prima volta nel 1999. La guida consente di misurare le qualità e i punti deboli delle principali piattaforme server sul mercato e preparare le richieste di preventivo.
In passato Gartner tendeva a separare il mondo dei sistemi mainframe e Unix da quello dei più economici server Intel, ma questa volta tutte le piattaforme hardware sono state unificate per consentire un confronto più diretto tra le varie alternative, si tratti di architetture mainframe, midrange, Unix o Windows. Vista l’impossibilità di mettere a confronto tutte le varianti di una famiglia di soluzioni, sono state prese in considerazione le versioni di fascia più elevata di ciascun vendor.
Tra le novità di questa edizione c’è la scomparsa della piattaforma Hewlett-Packard AlphaServer, messa in pensione da Hp e sostituita dai nuovi server NonStop Himalaya. Gartner annota inoltre che il confronto tra i server Unix di Sun Microsystems e Fujitsu è stata fatta su Solaris 8 e non sul più recente (ma ancora immaturo dal punto di vista delle applicazioni disponibili) Solaris 9.
Le indicazioni fornite dallo studio dimostrano che almeno dal punto di vista tecnologico il sistema più potente resta quello della venerabile piattaforma Ibm mainframe. I modelli zSeries 900 raggiungono un punteggio complessivo di 685, con un voto piuttosto elevato assegnato alla voce tecnologia, una valutazione più bassa per il parametro della “quotazione di mercato” e un voto medio ma sufficiente alla voce “business practice”. La prima valutazione si riferisce alla performance, l’affidabilità e la funzionalità di una piattaforma server; la quotazione di mercato valuta l’attuale richiesta di una determinata piattaforma; e la voce business practice si riferisce alle strategie commerciali dei differenti vendor.
I dati pesati e non forniti da Gartner continuano a rispettare la classifica che vede i mainframe più potenti dei sistemi Unix, a loro volta superiori alle piattaforme Windows. Il server Hp Superdome con Hp-Ux 11i, con una media pesata di 648 punti per le tecnologie, supera di poco gli Ibm pSeries 690 con Aix 5.1, che merita 646 punti ma risulta superiore in materia di quotazione di mercato e business practice. Con 613 punti i Sun Fire 15000 si collocano di poco alle spalle degli Ibm iSeries Model 890 versione proprietaria (in pratica dei pSeries 690 con Os/400 al posto di Unix), con 626 punti. La posizione di Sun nel comparto Unix dovrebbe migliorare sensibilmente dopo l’uscita di Solaris 9 e della tecnologia di clustering Wild Cat. Nel mondo Windows, il meno performante nel complesso risulta il server Unisys ES7000 con 508 punti, che però è il più evoluto dal punto di vista tecnologico. Diminuiscono invece le quotazioni di mercato per gli Ibm xSeries, gli Hp ProLiant e i Dell PowerEdge.





