Arriva la prima linea commercializzata con il nuovo marchio. Si tratta della Gp7000F, basata su processori Sparc64 e sistema operativo Solaris. Incerto il futuro della preesistente famiglia Rm.
A neanche un mese dalla sua nascita, Fujitsu Siemens Computers ha
presentato la propria strategia per i server in ambiente Unix.
L’obiettivo che si è posta è quello di diventare uno dei primi
produttori di server Unix per il mercato europeo e l’annuncio di una
nuova linea, la prima sviluppata da Fujitsu Siemens Computers, è il
primo passo. La nuova famiglia di server Gp7000F utilizza come
processori gli Sparc64, prodotti da una società appartenente a
Fujitsu, e come sistema operativo Solaris, lo Unix di Sun. Proprio la
scelta di utilizzare questa versione di Unix permette alla famiglia
Gp7000F di accedere ad un vasto portafoglio d’applicazioni, che ad oggi
sono superiori alle 12.000. Attualmente sono disponibili tre modelli di
server da uno a otto vie: M200, M400 e M600. Durante il prossimo anno
vedranno la luce nuove macchine da 32, 64 e 128 vie, che utilizzeranno
processori Sparc64 da 300 Mhz. L’utilizzo di Solaris come sistema
operativo crea però qualche problema con l’attuale Reliant Unix,
utilizzato sulle macchine della serie Rm. Da Fujitsu Siemens Computers
arriva la voce che questo sistema operativo sarà sviluppato fino al
2002, con una precisa roadmap che prevede il continuo aggiornamento
inserendo nuove funzionalità specifiche per il networking, dopo tale
data sarà supportato per altri sei anni circa.
