Forrester: le pmi più disposte a spendere

Un’indagine condotta presso un campione di piccole e medie imprese nordamericane rivela una maggiore propensione all’investimento. Pc, server e storage in prima linea, ma c’è chi pensa anche alle soluzioni di system management.

28 aprile 2004 La notizia, in sè, altro non è che la conferma di
un sentiment piuttosto diffuso. Di nuovo ci sono però le cifre.
Una recente indagine condotta da Forrester
Research
evidenzia come la crescita della spesa It nel 2004 sarà
guidata dalle aziende di piccole e medie dimensioni
.
In questo caso lo studio di Forrester si basa su interviste
a oltre un migliaio di “decision maker” di aziende di piccole e medie
dimensioni. Rispetto a un’analoga indagine condotta presso le grandi imprese,
per le quali la spesa It crescerà sì, ma non al di sopra dell’1,7%, le piccole e
medie imprese hanno un’altra disponibilità all’investimento, tanto che in questo
caso si parla di un incremento del 6,6%
.
Sono le piccole e medie imprese, sostiene Forrester, le più ottimiste e le più fiduciose rispetto al nuovo clima economico e in questo momento hanno bisogno di investire tanto in hardware (pc e server) tanto in banda larga, senza trascurare la sicurezza.
E se è vero che la sicurezza è un tema piuttosto trasversale, è altrettanto realistico affermare che anche in questo caso la maggiore disponibilità ad allargare i cordoni della borsa viene dalle aziende di dimensioni più contenute.
Per quanto attiene in specifico
la sicurezza, Forrester sottolinea come l’82% delle aziende attive nel
mondo finanziario

ha espresso l’intenzione di investire in sicurezza, di fatto per allinearsi alle richieste dei vari enti regolatori.
Il 79% delle aziende attive nell’area del
manufacturing

, invece, investirà in sicurezza per consentire ad altri soggetti della supply chain di accedere a informazioni riservate senza mettere a rischio l’integrità dei propri dati.
Per
quanto attiene invece l’hardware, il 74% delle aziende interpellate da Forrester
intende acquistare nuovi server, mentre il 65% investirà nello
storage
. E in media sostituiranno un quarto del parco pc installato.
La ricerca ha cercato anche di analizzare i
sentiment delle aziende rispetto ai fornitori di riferimento. Tenendo presente
che il campione è nordamericano, è comunque significativo notare come Dell sia
il fornitore più accreditato e come ci sia una tendenza generalizzata a voler
eliminare, almeno per la parte di approvvigionamento, le figure di
intermediazione. Ma per gestire tutto l’insieme di server, pc, storage e altri
device, qualcuno comincia a voler seguire l’esempio delle corporation. E quasi
il 50% delle aziende con oltre 100 dipendenti, classificate nel gruppo delle
medie imprese, ha in preventivo l’acquisto di una
soluzione di system management.

L’analisi di Forrester prende a campione le sole aziende statunitensi ed è chiaro che qualche dissonanza con altri mercati e con il nostro in particolare non può non esserci.
Tuttavia le tendenze generali sembrano facilmente
condivisibili anche per le piccole e medie imprese europee. Forse è meno
condivisibile l’ottimismo. Ma anche in questo caso non si riesce a capire se sia
questione di percezione o di realtà.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome