Enterasys: il Byod in classe funziona

La classe non è un’azienda: il digitale e la rete sono vantaggiosissimi, ma vanno applicati in modo diverso. Una nuova soluzione gestice tutti gli aspetti, mantenendo il controllo e registrando metriche.

Il digitale interconnesso nel mondo della formazione presenta una complessità maggiore rispetto ad altri casi, anche e soprattutto in considerazione di quanto richiedono normative da un lato e prassi dall’altra. Eppure, l’attuale sviluppo della tecnologia permette di implementare soluzioni complete ed efficaci, come racconta Renzo Ghizzoni, country manager di Enterasys Italia.
La società, per altro, è da tempo attiva proprio sul settore Education, con offerte specifiche sia per il cosiddetto segmento K-12, che include le scuole primarie, sia per le scuole superiori e le università.
E a riprova dell’importanza che il mondo Education oggi riveste, basti dire che il business della società in quest’area è cresciuto del 99 per cento sui mercati internazionali, con un picco del +354 per cento in Emea.

Anche in Italia qualcosa si muove e, racconta Ghizzoni, ”si contano già alcune case history significative, partendo soprattutto dal mondo privato”.
I vincoli in ballo non sono ovvi per chi viene dal mondo enterprise e vuol dare al complesso mondo scolastico sicurezze e non prodotti: si pensi ad esempio all’emissione elettromagnetica degli access point. Enterasys Networks, la società di Siemens Enterprise Communications Group che si occupa di sicurezza e infrastruttura di rete, ha siglato una partnership con iboss Security per fornire un accesso semplice, dinamico e sicuro che supporti l’innovazione digitale nei distretti scolastici. Basandosi su Enterasys Mobile Iam in modalità Byod e iboss Enterprise Swg Web Filters, la soluzione consente alle scuole di erogare l’accesso a Internet, alle applicazioni e ai vari contenuti web in base all’utente, alla posizione oppure all’aula scolastica di riferimento, senza ostacolare l’apprendimento. Enterasys Solution for K12 è l’offerta che comprende una gamma di prodotti di rete modulari adatti a studenti e docenti della scuola primaria e secondaria.

La società è convinta che l’apprendimento in rete sia oggi possibile, in conformità alle normative, garantendo formazione, monitoring e controllo flessibile, grazie alle sue soluzioni.
I distretti scolastici possono gestire in maniera ottimale gli accessi a Internet su moltissimi dispositivi, anche geolocalizzati, considerando problemi relativi a staff, competenza, sicurezza e ovviamente costi.
Non solo.
Le soluzioni sviluppate consentono un’estrema accuratezza anche nelle metriche: “possiamo profilare il traffico, qualificandolo in vari modi, anche in un’ottica di policy complessiva”.
“La digitalizzazione procede ineluttabilmente nella formazione, considerando aspetti diversi che riguardano le scuole e l’università, l’aula e la segreteria”, dettaglia Ghizzoni, “considerati tutti aspetti della medesima infrastruttura”.

La soluzione congiunta Enterasys Mobile Iam e iboss offre, tra le altre caratteristiche, la gestione dell’inventario in tempo reale all’interno dell’istituto scolastico e il completo reporting sulle attività richieste dai vari utenti (dispositivi, ubicazioni, siti collegati, banda).

La società è inoltre particolarmente attiva sul fronte della formazione: il suo programma di certificazione MOOC (Massive University Open Online Course) sulle nozioni base di networking e successivamente sulle competenze di LAN wireless e di Data Center ha già toccato più di 1.000 studenti provenienti da 40 Paesi.
Inoltre, a livello internazionale, la società promuove l’utilizzo delle tecnologie delle scuole anche attraverso concorsi e l’adesione a programmi di sensibilizzazione.

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