Com’era prevedibile, sarà limitata la speranza degli utenti dei server Aviion di Dtaa Gernal di vedersi supportati allo stesso modo dai nuovi padroni di Emc, dopo l’acquisizione avvenuta durante l’estate per 1,1 miliardi di dollari. Gli analisti …
Com’era prevedibile, sarà limitata la speranza degli utenti dei server
Aviion di Dtaa Gernal di vedersi supportati allo stesso modo dai nuovi
padroni di Emc, dopo l’acquisizione avvenuta durante l’estate per 1,1
miliardi di dollari. Gli analisti avevano fatto notare fin dall’inizio che
l’operazione era stata portata a termine da Emc soprattutto per acquisire i
disk array Clariion ed espandere così il raggio d’azione verso la fascia
media dello storage. Formalmente, il costruttore non può disfarsi di parti
dell’attività acquisita per due anni, ma il Ceo, Michael Ruettgers, ha di
recente ammesso che la linea di server sarà scalata in modo tale da
produrre profitti, cosa che negli ultimi tempi non era più accaduta.
Dunque, è probabile una rifocalizzazione, su specifici segmenti. Il
dirigente ha anche anticipato di attendersi che l’80% della linea Clariion
possa essere venduta direttamente già entro la fine dell’anno., modificand
o
così sostanzialmente l’organizzazione fatta di Oem e rivenditori su cui
invece si appoggiava Data General. Ruettgers ha anche confermato che
l’azienda è in linea rispetto all’obiettivo di raddoppio di fatturato (10
miliardi di dollari) per il 2001.
Nel frattempo Emc ha messo a segno un’altra operazione di mercato,
investendo una somma imprecisata nel capitale della start up Siros
Technologies. L’obiettivo è quello di estendersi in direzione dello storag
e
tridimensionale, con tecnologie che permettono di memorizzare dati non più
sulla superficiedi un disco o di una cartuccia, bensì su tutto il volume
del sistema di registrazione. Siros è un’azienda nata nel 1994 sotto il
nome di Optitek e appartiene in parte a Lucent. Fra le due aziende, c’era
stato, nello scorso aprile, un accordo in base al quale Siros ha acquistato
da Lucent una serie di diritti di proprietà intellettuale, cedendo al
gigante delle telecomunicazioni una quota del proprio capitale.
