Ricordate i vecchi occhiali per vedere i film in 3D. Al cinema non hanno mai sfondato, ma potrebbero rifarsi con i videogiochi. O almeno questo spera il team di Elsa, otto persone che in quattro mesi di attività hanno sviluppato un fatturato di …
Ricordate i vecchi occhiali per vedere i film in 3D. Al cinema non hanno
mai sfondato, ma potrebbero rifarsi con i videogiochi. O almeno questo
spera il team di Elsa, otto persone che in quattro mesi di attività hanno
sviluppato un fatturato di sei miliardi di lire. Guidata da Nino Patané,
che dall’Italia controlla l’area del Mediterraneo con uno sguardo verso
l’America Latina per impiantare anche lì il business della società tedes
ca,
Elsa cercherà di muoversi lungo due direzioni, consumer e system
integrator, con l’obiettivo di aumentare la conoscenza del marchio della
società che ha nelle schede grafiche 2D e 3D, monitor, modem, sistemi per
videoconferenza, router e soluzioni grafiche professionali per Cad e Nt
workstation il suo core business. Per questo modem e router saranno oggetto
di specifiche campagne pubblicitarie, mentre ampio spazio verrà dato anche
a 3D revelator gli occhiali per vedere i videogiochi in 3D.
Presentati in due versioni, infrarossi a 199.000 lire e con il cavo a
110.000 lire, gli occhiali regalano effetti strabilianti soprattutto con
videogiochi con scenari molto interessanti. Per intenderci, al cliente
bisogna consigliarne l’uso per giocare con Tomb Raider III, Star Wars,
mentre molto attutito è l’effetto con videogame come Nhl 99 ( e
probabilmente, anche se non li abbiamo provati, con Fifa o Nba) e Need for
speed. Tutti questi giochi sono compatibili con gli occhiali 3D (che
richiedono videogame con Api 3D Directx) che (ed è questo il punto debole)
richiedono però monitor con una sequenza di refresh non inferiore a 120 Hz
alla frequenza desiderata. Per favorire la diffusione degli occhiali Elsa
farà ricorso a demo point all’interno dei punti vendita di alcune catene
informatiche e, più avanti, della Gdo. "In questo programma però – spi
ega
Nino Patané, responsabile della filiale italiana dalla quale controlla
anche l’area del Mediterraneo – c’è spazio anche per i rivenditori
indipendenti o piccole catene. Valuteremo caso per caso le situazioni". La
società in Italia si appoggia a tre distributori: Ingram Micro (modem Isdn
e schede grafiche), Micrograph (schede grafiche e monitor) e Ziegler
(schede grafiche e monitor), mentre vanta collaborazioni Oem con Aethra e
Media Group.
Accanto agli occhiali Elsa presenta Erazor III, scheda che utilizza il Tnt
2, il chip iNvdia che presenta note tecniche di primordine. Tra queste è
importante citare la presenza di 32 Mb di Ram, anche se per il mercato Oem
è disponibile la versione a 16 Mb, senza dimenticare il completo supporto
per il filtro anisotropico, texture di grandi dimensioni e l’uscita Tv.
Anche a livello software la scheda si presenta corredata con le utility
ElsaWare che, in maniera simile al Control Panel di Creative, forniscono un
completo supporto per tutte le funzioni di base e avanzate della scheda.
Risulta anche importante il pieno supporto per gli acquirenti tramite
hot-line telefonica e via Internet, senza contare i sei anni di garanzia.
Si tratta di una soluzione molto interessante per le piccole aziende che
possono avere bisogno di una scheda video per esigenze interne di disegno,
mentre è adatta anche a tutti coloro che necessitano non solo di una sched
a
veloce ma con prestazioni ottime in ambienti specifici come elaborazione
D3d o OpenGL.
