E’ una gara a due sul fronte dei netbook

Secondo DisplaySearch, i primi due player si aggiudicano il 69% di un comparto che un anno fa valeva meno di un milione di pezzi e oggi ne vale 14.

Nell’agone dei netbook, è battaglia aperta tra Asus e Acer. Alla prima il merito di aver dato il “la” alla nascita di un comparto che sembra oggi il più promettente nel comparto pc, con crescite del 160% anno su anno. Alla seconda, il merito di aver colto l’onda e di averla finora saputa cavalcare a dovere, fino a superare la rivale.

E’ questo l’aspetto più rilevante che emerge dai dati presentati in questi giorni da DisplaySearch, che ha messo sotto il riflettore il comparto. Meno di un milione di pezzi, i mini-note pc venduti a fine 2007, saranno 14 milioni a fine 2008, sostiene la società di ricerca, che evidenza come tutti i top ten player del settore pc sono scesi in campo. Tutti, tranne Apple che sul tema sembra aver scelto una strada di attendismo non si sa fino a che punto premiante.

Il punto è che la domanda c’è ed è ancora elevata: prodotti economici, leggeri, che garantiscono la produttività di base ed enfatizzano la mobilità.
Non è dunque un caso che risultino vincenti le partnership con gli operatori di telefonia mobile, che cominciano a trattare il netbook con le stesse politiche commerciali con le quali hanno finora gestito i telefoni cellulari.

In questa fase, va detto, il segmento è saldamenti in mano ai primi due player, che insieme sfiorano il 69% di market share: 2,15 milioni di pezzi nel terzo trimestre per Acer, che si attesta al 38,3% del comparto, seguita da Asustek,con 1,7 milioni di pezzi e una share del 30,3%. Hp e Msi seguono a distanza, con poco più di 300.000 unità vendute e share comprese tra il 5,8 e il 5,7%, mentre al quarto posto si colloca Dell, con 160.000 unità e una share del 2,8%. Significativo il fatto che il progetto Olpc (One Laptop per Child) si collochi in quinta posizione, con 130.000 unità consegnate e che il progetto Classmate di Intel sia ancora più arretrato, a circa 60.000 pezzi. Lenovo e Toshiba viaggiano nell’ordine delle poche decine di migliaia di pezzi, ma il loro ingresso nel comparto è decisamente recente.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome