Dopo l’iMac, e l’ora dell’iBook

Steve Jobs ha presentato all’apertura del MacWorld di New York il nuovo portatile che conferma ancora una volta lo spirito innovativo di Apple.Peculiare la tecnologia wireless per il collegamento alla rete.

Di fronte alla consueta platea di entusiasti, fanatici, integralisti (ma
simpatici) del MacWorld Expo, quest’anno riunitisi a New York, il Ceo di
Apple, Steve Jobs, ha tolto i veli all’ultima creatura dei propri
laboratori, l’iBook, ovvero il nuovo portatile destinato alla fascia
consumer del mercato. Dalle prime impressioni si può già dire che si
tratterà di un vero e proprio "breakthrough", un elemento che avrà un
impatto determinante sul mercato (come, del resto, è capitato all’iMac: 1,
9
milioni di esemplari venduti in poco meno di un anno). Si tratta, infatti,
di un computer portatile che verrà venduto da settembre a 1.699 dollari e
che metterà in mano dell’utente uno schermo Tft a colori da 12,1 pollici,
un processore G3 da 300 MHz, 32 Mb di Ram, Cd-Rom 24x, modem a 56 K,
connessioni Usb e Ethernet 10/100, il tutto per 6 ore filate di lavoro
(tanta è l’autonomia dell’iBook). Disponibile da subito in due colori
trendy, blueberry (bluette) e tangerine (arancione), il nuovo portatile
Apple è rivestito di una plastica policarbonata antiurto ed è dotato di
maniglia, in modo da non necessitare di borsa per il trasporto. Novità di
grande fascino dell’iBook è la possibilità di lavorare in rete (locale o
Internet) senza l’ausilio di cavi. Al portatile, infatti, è abbinata la
tecnologia AirPort, che per mezzo di un box centrale (da 299 dollari) e una
pc card da 99 dollari, permette di sfruttare le connessioni di rete in modo
del tutto wireless, fino a una distanza di 150 piedi (più di un campo di
calcio, in lunghezza).
Le novità presentate da Steve Jobs al MacWorld Expo non si esauriscono qui
.
Sono state annunciate, infatti, la disponibilità della tecnologia di
riconoscimento vocale ViaVoice di Ibm anche per la piattaforma Macintosh,
il rinnovo del sistema operativo, MacOs 9 con oltre 50 nuove funzionalità,
fra cui la versione 2 di Sherlock, la tecnologia che consente di effettuare
una ricerca ragionata e in background di Internet. Il nuovo Os di Apple
sarà disponibile da ottobre a 99 dollari.
Infine Jobs ha insistito molto sulla tecnologia QuickTime 4, definendola
una "core technology", non solo per Apple, ma anche per tutta l’industria
della comunicazione su Rete. Il progetto, infatti, è quello di costruire
una comunità televisiva su Web, migliorando costantemente le capacità de
l
live Internet streaming. In questo campo i partner della Mela sono
altisonanti: Abc News, Bbc, Fox News, Hbo, Mational Public Radio, Espn,
Rolling Stone Tv, Disney. Tutte si sono già unite a Apple per fare di
QuickTime Tv una realtà nel breve-medio periodo.

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