Distribuzione Ict: il local che piace alla consumer electronics

Per la commercializzazione degli accessori a marchio Canyon e i prodotti Prestigio, il Gruppo Asbis ha aperto a una serie di realtà distributive del Sud Italia. Tra loro All Trade e I.C.E. cui abbiamo chiesto di parlarci delle loro peculiarità. Ecco cosa ne è venuto fuori.

Decisa ad allargare ad alcune realtà locali la distribuzione dei prodotti di elettronica di consumo a marchio Canyon Technology, Asbis It (filiale italiana dell’omonima realtà focalizzata nella distribuzione mondiale di componenti It e periferiche, nonché proprietaria del marchio in questione – ndr) ha dato adito alla redazione di 01net di stabilire nuovi contatti con operatori Ict pronti a nutrire il novero degli iscritti all’Almanacco della distribuzione informatica.

Tra loro All Trade, realtà siciliana che, a Palermo, ha sede, cash & carry e una serie di competenze che, dal 2005 a oggi, le hanno permesso di interpretare il giro del fumo di un business che, partito dal mondo della fotografia, con l’avvento del digitale, nel 2008, ha saputo stravolgere le proprie competenze per cogliere le opportunità di un segmento gaming «tuttora florido» per, poi, allargare a prodotti per un entertaiment che sa di Ict.

A parlarcene è Angelo Grippi, amministratore di All Trade che, portati a casa quattro anni fa accordi commerciali diretti con Sony e UbiSoft, ha scelto di consorziarsi con altri distributori di dimensioni nazionali per allargare il range delle soluzioni proposte alle circa 1.500 anagrafiche attualmente raggiunte.

«Non solo sul territorio siciliano» precisa il nostro interlocutore che, grazie a una serie di agenti sul territorio e a commerciali interni addetti alla vendita telefonica, presidia prevalentemente Calabria, Sardegna, Liguria, Lazio, Umbria e Toscana.

Per tutti, accanto a Canyon (che per Grippi rappresenta «la filosofia commerciale che vogliamo approcciare portando sul mercato prodotti di qualità, caratterizzati da una politica commerciale seria attuata da produttori che optano per un listino prezzi unico e dove la differenza la fa il servizio»), trovano spazio una serie di altre proposte, tra cui i prodotti Msi e quelli firmati G-Data.
Gli stessi che vanno ora a sommarsi ad accordi precedentemente siglati per proporre, fin dal 2007, Mp3, Mp4, inkjet, mouse, tastiere e case importati dalla Cina e rimarchiati con il brand proprietario Mastek. Ma anche a prodotti media e pc della bolognese Empire (a listino dal 2008), stampanti Brother, in All Trade da un anno e mezzo e dual Sim Lgm «che, ha di recente, aperto anche alla produzione di tablet e di accessori compatibili con il mondo Apple».

Non stupisce, allora, che l’obiettivo di fatturato per il 2012 in corso punti al raddoppio di quei 2,5 milioni di euro consolidati nel 2011, «per l’80% grazie alla distribuzione di soluzioni per il mondo del game».

Non di fatturato ma di opportunità preferisce parlare, invece, Luigi Perrella, direttore commerciale di I.C.E., acronimo di Industry Computer Engineering che, iscritta al registro Aee dei produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche, a Pollena Trocchia, in provincia di Napoli, accanto alla produzione di pc, server e customizzazioni verticali certificate Iso9001:2008, ha aperto anche alla distribuzione di una serie di prodotti considerati d’appeal.

«Nati come system integrator, da 4 anni a questa parte – afferma Perrella – abbiamo intrapreso anche la strada della distribuzione delle mainboard di Gigabyte Tecnology, dei gruppi di continuità a marchio Tecnoware a cui affianchiamo anche gli accessori, gli Ups e gli alimentatori di un’azienda locale denominata MachPower».

Interessata alle marginalità di desktop, chat pack, Mp3 & multimedia player, speaker, cuffie, mouse, Webcam e borse per notebook, la società ci ha messo poco a far sue anche le opportunità rappresentate da un’elettronica di consumo di fascia medio-alta quale quella rappresentata dagli accessori Canyon e dai tablet a marchio Prestigio (altro brand di proprietà del Gruppo Asbis presente anche nel mercato degli ereader – ndr).

A questa tipologia di prodotti e all’offerta firmata Msi, con la quale anche I.C.E. starebbe per ufficializzare un nuovo accordo, la realtà campana propone un reparto di teleselling che, dalla fine di agosto, andrà a rafforzare un presidio commerciale messo a punto con 8 agenti plurimandatari sparsi “a macchia di leopardo” nel Centro-Sud Italia.

Perché anche a chi ha dimensioni piccole non piace star fermo.

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