Alla ricerca di un canale per Canyon Technology

Dopo il mercato dell’Europa Orientale e della Federazione Russa, il vendor statunitense punta alla conquista del resto del Vecchio Continente, Italia in testa dove le partnership sono tutte da costruire

27 ottobre 2004 Realtà di canale locali in grado di spingere sull’intera gamma di prodotto. Di questo è in cerca la statunitense Canyon Technology che, dopo la conquista del mercato dell’Europa Orientale e della ex Russia punta ora all’altra metà del Vecchio Continente, Francia esclusa. “E in Italia – ha affermato Francesco Monteiro, direttore responsabile delle vendite per il Sud Europa – il canale è ancora tutto da costruire”. Già perché, a parte realtà come Incacomm, Dsp e Micromaint, che da qualche tempo hanno inserito in diversa misura a listino le schede video, le pen drive, le flash drive, le motherboard, i prodotti per il networking, le video card e i dispositivi di external storage del vendor, la caccia ai distributori della Penisola è bella che aperta.

Con un nome che spicca, per il momento, su tutti gli altri, quello di Cdc. Il responsabile per il mercato italiano di Canyon starebbe, infatti, trattando con il distributore di Fornacette, in provincia di Pisa, interessato soprattutto, però, all’offerta dei notebook di Prestigio International, brand acquisito lo scorso anno dal Gruppo Canyon.

Comunque sia, l’offerta del vendor, non particolarmente ampia “perché non abbiamo l’infrastruttura per supportare troppi prodotti, ma puntiamo a soluzioni che piacciono ai clienti” come ha specificato Geert N.W. van Dijk, managing director di Canyon Technology Bv, si presenta molto aggressiva a livello di prezzo. E con ciò del tutto adatta a essere veicolata sugli scaffali della Grande distribuzione.

Non a caso, il focus del vendor è dichiaratamente sul canale retail e su quegli operatori di mercato “in grado di tirare su la cornetta del telefono e far sapere ai propri clienti che è arrivato un nuovo prodotto Canyon” ha affermato Monteiro.
Altro fattore importante, nel valutare possibili partnership, sarà il servizio di post vendita che i distributori interessati al marchio Canyon potranno assicurare. Non a caso, l’attuale Dsp è una Srl già partner Toshiba, che “nonostante sia di piccole dimensioni – ha continuato Monteiro – è in grado di assemblare direttamente i notebook Prestigio, per esempio, e di offrire direttamente supporto finale ai rivenditori”.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome