Dopo aver nicchiato per parecchio tempo, la casa di Michael Dell fa un altro passo avanti nella propria offerta, con il lancio di Blackberry, primo dispositivo di tipo palmare della propria storia.
Anche Dell entra nel mondo dei dispositivi palmari, dopo aver in passato
sempre smentito le voci che ne preconizzavano l’impegno in tal senso. Si
tratta, tuttavia, di un ingresso prudente, fatto non con un dispositivo
di produzione propria, bensì con l’oggetto di un accordo di licensing
che sarebbe in via di conclusione con la specialista Research In Motion.
L’handheld in questione si chiama Blackberry ed è un dispositivo di
comunicazione wireless a due vie. A differenza di altri prodotti
analoghi, esso possiede il supporto senza fili interno per Microsoft
Exchange, attraverso una singola casella di posta elettronica, con la
quale gli utenti possono ricevere, rispondere o creare messaggi. Anche
Blackberry, come il popolare PalmPilot, possiede una piccola
infrastruttura (cradle), che serve per sincronizzare le informazioni con
un pc. All’interno, il dispositivo monta un processore Intel 386.
Inizialmente, Dell non intenderebbe proporre Blackberry al grande
pubblico, bensì solamente ai clienti aziendali, che potranno
rivolgersi alla struttura di vendita della società. Solo il prossimo
anno, probabilmente, sarà possibile reperirlo anche attraverso il sito
Web, per un eventuale acquisto on line.
Sempre sul fronte wireless, Dell intende fornire accesso Lan senza fili
per i propri server Optiplex, attraverso la soluzione Aironet (da poco
acquisita da Cisco), che si adatta a una scheda slot su pc. Il punto
d’accesso Aironet consente il supporto di un massimo di 50 utenti, a
distanza di circa 100 metri e con velocità di trasferimento di 11
Mbps. La proposta è indirizzata alle aziende di una certa dimensione,
in cui gli impiegati cambiano di scrivania spesso e serve a evitare che
ogni volta sia necessaria una riconfigurazione di rete e di postazione.